È di qualche giorno fa la dichiarazione di Stefano Cirillo, segretario regionale delle Dc: “Tutti ci chiedono qual è il nostro piano B e a tutti ho risposto ‘il Burundi’“. A chi erano veramente dirette le sue parole? Ma a Cuffaro, verrebbe da dire oggi.
Insulti sessisti a Carola Rackete, a giudizio ad Agrigento
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Lagalla non fare come il farabutto che c'era prima, fai qualcosa.
Gli daranno, i nostri amati giudici, gli arresti domiciliari
adesso sono diventati tutti delle educande i partiti tanto da non volere i voti di cuffaro che peraltro non ho mai votato ma questo puritanesimo fa veramente pena
Gente i,na
Prima fa l’hater e adesso si scusa. Troppo comodo, adesso paga, speriamo duramente.
Insulti insopportabili in quanto rivolti ad una grande e coraggiosa donna che ha contribuito a salvare migliaia di vite in mare. Carola è un esempio per tutti noi.