PALERMO – In casa Inter si fanno i conti con la possibilità di un ingresso sempre più imponente di quote straniere nel pacchetto societario. Ma anche con l’eventuale arrivo del gruppo Suning al fianco di Thohir – che perderà gran parte del suo peso economico ma manterrà la nomina di presidente – i nerazzurri dovranno fare di necessità virtù. Il Fair Play Finanziario imporrà la cessione di un paio di big per fare cassa e mantenersi al passo con le regole in vigore, e nel frattempo si lavora per il mercato in entrata. “Congelati” Banega per dare ritmo e palleggio in mediana ed Erkin per aumentare la spinta sulla fascia sinistra, l’olandese Bruma e il marocchino Rekik sono i prescelti dell’Inter per rafforzare il pacchetto dei centrali in difesa, mentre a destra si pensa a van der Wiel e Zabaleta, divenuti improvvisamente degli esuberi rispettivamente nel PSG e nel Manchester City. Ma è dalla rosa dell’Italia a Euro2016 che potrebbe arrivare il colpo a sensazione dell’estate nerazzurra: si tratta di Antonio Candreva, divenuto un pallino di Mancini. La Lazio inizierà a trattare a partire da 15 milioni, il tecnico jesino spinge.
L'arrivo del gruppo Suning non cambia i piani nerazzurri, con il laziale che piace a Mancini.
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