PALERMO – I carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro e del comando provinciale di Palermo, insieme agli ispettori del lavoro civili, hanno ispezionato una serie di cantieri edili: in uno a Bagheria, sono stati scoperti tre lavoratori in “distacco illecito” da altra ditta; in un secondo, a Cefalù, sono state scoperte numerose irregolarità in materia di sicurezza e mancata applicazione dei contratti nazionali di settore, al punto da rendere necessario il sequestro del cantiere e la sospensione dell’attività. Inoltre, il rappresentante legale della ditta beneficiaria delle opere, non aveva adottato il piano di demolizione; l’architetto committente dei lavori, non aveva verificato l’idoneità tecnica all’esecuzione dei lavori edili; i titolari della ditta esecutrice dei lavori non avevano consegnato i dispositivi di protezione individuali e ancorato il ponteggio metallico.
Non osservanza delle norme sulal sicurezza e mancata applicazione dei contratti nazionali di settore.
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