Palermo, il ju jitsu riparte con 200 atleti al Trofeo regionale

Palermo, il ju jitsu riparte con quasi 200 atleti al Trofeo regionale

Gli atleti di 17 società provenienti da Palermo e provincia si sono sfidati sul tatami di Cruillas
ENDAS SICILIA
di
1 min di lettura


PALERMO –
 Quasi 200 lottatori si sono sfidati nella giornata di domenica 5 marzo sul tatami della palestra del plesso Mendelssohn dell’istituto comprensivo Cruillas, a Palermo, per la prima tappa del Trofeo regionale di ju jitsu Endas 2023. Si è aperta così la competizione che culminerà con il campionato nazionale che si svolgerà sempre nel capoluogo siciliano a novembre 2023.

Diciassette le società partecipanti provenienti da Palermo e dalla provincia: Katana Ryu Club, Akiyama Capaci, Karma Fitness , Oxygen Place, Turtle Ninja, Dancing Club, Bushi Club, Akiyama Terrasini, Katana Scholé, Team Gandolfo, Akiyama Sferracavallo, Polisportiva Gonzaga, Katana Cruillas, Oxygen Kalta, Suprema Boxe, Combat System, Team Ju Jitsu Big.

Un evento che ha dato la possibilità, ad atleti fra i 5 e i 21 anni, di vivere pienamente una giornata di sano sport con spirito promozionale, in pieno stile Endas Sicilia. “Dopo i due anni senza attività, il movimento è in netta ripresa. Considerando che al trofeo hanno preso parte le cinture basse, da bianca a verde, perché quelle più alte sono impegnate in altre manifestazioni, compresi gli Europei che si terranno fra qualche giorno a Lille, in Francia, quello raggiunto è un ottimo risultato”, afferma Sergio Anzalone, responsabile ju jitsu Endas Italia, che ha organizzato l’evento insieme a Cristian Minuto, di Mps.

“Queste sono le vere occasioni in cui giovani, adolescenti e bambini possono insieme alle loro famiglie vivere momenti di aggregazione, di sano sport, di socialità fondamentali oggi per la crescita. Lo sport allontana dalla sedentarietà e soprattuto dal virtuale. L’abuso di social ha ridotto il contatto tra i giovani e questi momenti sono ormai diventati preziosi”, dichiara Germano Bondì, presidente Endas Sicilia.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI