PALERMO – Con uno scudetto in tasca e una finale di Champions raggiunta a dodici anni di distanza dall’ultima volta, la Juventus ha anche il tempo per programmare la squadra per la prossima stagione. Una rosa da consegnare a Massimiliano Allegri con un innesto per reparto, considerando i giocatori che rientreranno dai prestiti (Rugani dall’Empoli) e quelli che verranno acquistati sul mercato. Il primo nome nella lista della spesa di Beppe Marotta è quello di Paulo Dybala, attaccante del Palermo, che ha ormai preparato le valigie in vista di una partenza praticamente sicura. Destinazione Torino, sponda bianconera, per il gioiello di casa Palermo. Proprio in queste ore potrebbe arrivare la svolta decisiva ad una trattativa ormai avviata verso il lieto fine.
Dall’incontro di una settimana fa con Zamparini, Marotta ha avuto l’ok per trattare direttamente col giocatore e coi suoi procuratori. Come riporta la Gazzetta dello Sport, tra oggi e domani è in programma l’incontro con Pierpaolo Triulzi, rappresentante dell’attaccante argentino, atterrato nella giornata di martedì a Palermo. Sul piatto un quinquennale da 2,5 milioni a stagione per il giocatore e un conguaglio da 32 milioni dilazionati in tre anni per il club di viale del Fante, a cui potranno aggiungersi 4 milioni di bonus ed altri eventuali 4 milioni in caso di cessione dell’attaccante entro le successive due stagioni. Un’offerta ritenuta soddisfacente dal Palermo e che ha permesso alla Juventus di consolidare la pole position nella corsa a Dybala.
Una posizione dominante che lo stesso Marotta, subito dopo il pareggio di Madrid, ha confermato ai microfoni di Sky Sport: “Dybala è un ragazzo del ’93, non bisogna caricarlo di responsabilità”, ha dichiarato il direttore generale della Juventus, che dopo un lapsus (“abbiamo fatto un investimento importante”, ndr) corregge così il tiro: “Stiamo trattando per il giocatore, per noi potrebbe rivelarsi un buon investimento. Non l’abbiamo preso, ma siamo in trattativa”. E sempre dagli studi di Sky, il centrocampista rosanero Enzo Maresca ammette di vedere bene l’attuale compagno di squadra in coppia con Morata: “Nonostante l’età è un giocatore maturo, vuole migliorarsi sempre. Partecipa al gioco di squadra e non pensa solo alla fase offensiva. Con Morata lo vedrei bene, anche a tre con Tevez, tutto è possibile. Dipende però dagli equilibri, Paulo necessita di giocatori che lo facciano crescere e di un allenatore che gli dia fiducia”.
