COMISO (RAGUSA) – Affrontare in quarta commissione all’Ars “la gravissima situazione” in cui versa attualmente l’aeroporto ‘Pio La Torre’ di Comiso, “struttura strategica per la mobilità e lo sviluppo dell’intera area sud-orientale della Sicilia”. È la richiesta del deputato di Sud chiama Nord all’Ars, Giuseppe Lombardo, che ha scritto al presidente della commissione Ambiente, mobilità e trasporti, Giuseppe Carta, chiedendogli di “fare piena luce sulle responsabilità gestionali che hanno condotto allo stato attuale dell’aeroporto”.
La richiesta di Lombardo su Comiso
Ma anche “per acquisire informazioni dettagliate sugli sviluppi previsti per la continuità territoriale e l’attuazione degli investimenti programmati e valutare possibili interventi immediati per il salvataggio e il rilancio dell’aeroporto di Comiso, infrastruttura strategica – ribadisce – per l’intera Sicilia sud orientale”.
“Nonostante gli ingenti investimenti pubblici che sarebbero stati destinati alla valorizzazione e al potenziamento dello scalo (9 mln di euro per l’incremento dei voli, 24 mln per la continuità territoriale e 47 mln di fondi Fsc per l’area cargo) l’aeroporto versa oggi in una condizione di progressivo abbandono, con un’attività drasticamente ridotta e una programmazione settimanale che si attesterebbe su meno di cinque voli, arrivando, in alcune giornate, all’assenza totale di collegamenti aerei – scrive Lombardo -. La mancanza di programmazione e operatività ha già determinato conseguenze preoccupanti con oltre cento lavoratori che esprimono forte preoccupazione per il proprio futuro occupazionale – spiega ancora Lombardo -. E gli imprenditori del territorio che avevano investito sul rilancio dello scalo si trovano ora costretti a rivedere radicalmente le proprie prospettive di crescita. Senza considerare che servizi interni come bar e uffici risultano chiusi o attivi solo sporadicamente, contribuendo a un’immagine di desolazione che mina la credibilità dello scalo”.
Lombardo ha chiesto formalmente la convocazione di una audizione urgente dell’assessore regionale delle Infrastrutture, Alessandro Aricò, del dirigente Generale del dipartimento Infrastrutture, mobilità e trasporti, Salvatore Lizzio, della presidente della Sac, Giovanna Candura, del commissario straordinario della Camera di Commercio Sud-Est, Antonio Belcuore, e della presidente del Libero consorzio di Ragusa, Maria Rita Schembari.