La diretta - Live Sicilia

La diretta

Il terremoto a Lipari
di
11 min di lettura

LA DIRETTA
19,12 – SOPRALLUOGO NELLE ZONE COLPITE DALLA FRANA
I rappresentanti dell’unità di crisi istituita dal sindaco di Lipari Mariano Bruno dopo il terremoto che ha colpito le Eolie si trovano in questo momento su una motovedetta della Capitaneria di Porto che sta compiendo una perlustrazione davanti al litorale di Valle Muria, la zona dove oggi si è verificato il crollo di un costone roccioso. Sull’unità della Guardia Costiera si trovano anche il presidente del Senato, Renato Schifani, il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e il prefetto di Messina, Francesco Alecci.

19,00 – LA PROTEZIONE CIVILE: “LIEVI DANNI ALLE STRUTTURE”
La Protezione civile regionale, intervenuta immediatamente dopo la scossa sismica di oggi pomeriggio nelle Isole Eolie, ha verificato che, al momento, “non ci sono danni rilevanti e non risultano feriti, ma solo un grande allarme”.
”E’ stato accertato il crollo di un costone in contrada valle Muria nell’isola di Lipari – si legge in una nota – e danni ad una casa di campagna di una zona periferica”. “La scossa sismica – afferma il dirigente generale del dipartimento di Protezione civile regionale, Pietro Lo Monaco – ha generato grande allarme e paura tra abitanti e turisti del luogo. Stiamo monitorando l’intero arcipelago colpito dal sisma e, insieme ai vigili del fuoco e alla capitaneria di porto,
procederemo a inibire le zone balneari più a rischio di eventuali frane”.
Il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, è in costante contatto con il sindaco di Lipari, Mariano Bruno, per
decidere eventuali azioni da intraprendere, in caso di eventuali emergenze o necessità.

18,43 – VALLE MURIA, EVACUATI UNA SETTANTINA DI BAGNANTI
Sono complessivamente una settantina i bagnanti che si trovavano sulla spiaggia di Valle Muria che sono stati evacuati con le motovedette della Capitaneria di Porto e con un pattugliatore della Guardia di Finanza che stava scortando il presidente del Senato Renato Schifani, in vacanza sull’isola con alcuni amici a bordo di un’imbarcazione privata. I bagnanti soccorsi, trasportati via mare, sono già stati trasferiti nel porto di Sotto Monastero.

18,23 – L’ISTITUTO DI GEOFISICA: “IL TERREMOTO NON E’ DI ORIGINE VULCANICA
“
Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia il terremoto di oggi non è di origine vulcanica. “Questo evento – spiegano dall’Ingv – si inquadra nella tettonica trascorrente tipica della zona di trasferimento nord sud esistente tra le Isole Eolie e la costa settentrionale del Messinese. Il terremoto più importante della zona ha avuto luogo il 15 aprile 1978, circa 30 chilometri più a sud della localizzazione epicentrale di oggi”. Non c’è dunque il rischio di eruzioni pericolose nelle Eolie, che dormono su due vulcani attivi, Vulcano e Stromboli, e su un gran numero di vulcani inattivi.

18,10 – DALLA GUARDIA MEDICA: “ATTACCHI DI PANICO E PUNTURE DI MEDUSE”
Attacchi di panico e punture di meduse, ma non ferite provocate da crolli in seguito alla scossa sismica sulle Eolie. Lo confermano i sanitari della Guardia medica, sottolineando che non si registrano né feriti né contusi, mentre dall’Ospedale civile di Lipari fanno sapere che nessuno si è presentato presso le loro strutture per richiedere assistenza. In particolare, sei-sette persone si sono recate dai sanitari della Guardia medica per attacchi di panico: tra loro alcuni ragazzi che per la paura si sono buttati in mare, in quel momento pieno di meduse, e sono stati punti. Nessuno risulta, invece, colpito da detriti in seguito a crolli. Il quadro è confermato anche dall’unità di crisi che ha
fatto il punto della situazione con le strutture sanitarie.

18,08 – IL MINISTRO PRESTIGIACOMO STA ARRIVADO A LIPARI
Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si sta recando a Lipari per incontrare il sindaco e l’unità di crisi attivatasi subito dopo il terremoto. Il ministro, che in questi giorni è in vacanza a Panarea, si é subito messa in contatto con il sottosegretario Guido Bertolaso, capo della Protezione civile nazionale, che domani sarà a Lipari per fare il punto della situazione. “Il governo – ha detto all’ANSA il ministro Prestigiacomo – si è prontamente attivato per predisporre tutte le iniziative che si rendessero necessarie. Al momento la situazione è complessivamente sotto controllo e dalle notizie finora pervenute non risulterebbero gravi danni a cose o persone. In quest’ultimo caso si parla infatti solo di contusioni o lievi escoriazioni”. “A parte il distacco di qualche masso lungo la costa, e la comprensibile paura per l’evento sismico, non risultano o feriti o danni alle cose”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo a Lipari, dopo l’incontro con il sindaco e il prefetto giunto appositamente sull’isola.
”La Guardia costiera – ha aggiunto Prestigiacomo – sta facendo un sopralluogo lungo le coste e nei prossimi giorni i
tecnici del ministero dell’Ambiente insieme con la Protezione civile, già attiva da questo pomeriggio a Lipari, monitoreranno le Eolie per accertare eventuali danni. Si tratta di accertamenti di routine – ha concluso il ministro – che seguono sempre gli eventi sismici”.

17,51 – BERTOLASO DOMANI SARA’ A LIPARI
Guido Bertolaso domani alle 9 sarà a Lipari per presiedere una riunione dell’unità di crisi, istituita dal sindaco Mariano Bruno subito dopo il terremoto che ha colpito le Eolie. Lo ha annunciato all’ANSA il presidente del Senato, Renato Schifani, che insieme al sindaco si è sentito telefonicamente con il direttore del dipartimento della Protezione Civile. Bertolaso ha anche consigliato di procedere a una “mappatura” delle zone “a rischio” per quanto riguarda frane
e smottamenti, in modo da interdire entro stasera il transito nelle aree interessate. “Si tratta di una misura precauzionale – ha spiegato Schifani – in attesa di un’indagine più approfondita, anche perché c’é il rischio di uno sciame sismico. Non vogliamo creare allarmismi, anche perché siamo nel pieno della stagione turistica, ma nello stesso tempo dobbiamo attivare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone”.
Il presidente del Senato, infine, ha sottolineato l’alto livello di efficienza dimostrato da tutte le forze dell’ordine
che stanno partecipando alla riunione dell’unità di crisi: Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Carabinieri, Corpo
Forestale, Polizia Municipale oltre ai responsabili della Protezione Civile.

17,49 – IL COMUNE DI LIPARI: “FRANE A LIPARI E VULCANO, MA NESSUN FERITO”

“La situazione è abbastanza tranquilla”. Spande sicurezza Corrado Giannò, assessore al Turismo del Comune di Lipari, sentito da Livesicilia.it: “L’unico danno segnalato – spiega – è legato a qualche frana a Lipari, nella zona di fronte ai faraglioni, in particolare a Praia Vinci e Valle Muria. Non ci sono però feriti”. Altre frane sono state segnalate a Vulcano: “Ma al momento – prosegue Giannò – il gommone della protezione civile è sul posto per individuarle”. In questa fase non sono scattati divieti: è falsa, dunque, la voce secondo la quale sarebbe stato vietato andare in spiaggia. “Per ora – chiude Giannò – stiamo discutendo sul da farsi, alla fine dei sopralluoghi si capirà. Tra oggi e domani decideremo”.

17,48 – PROTEZIONE CIVILE: “RISULTEREBBERO BAGNANTI FERITI”
“A noi risulta ci siano dei bagnati feriti”, a dirlo è Giuseppe Celi, ingegnere capo della Protezione civile della provincia di Messina. “Le notizie però – precisa – arrivano con una certa difficoltà e sono tutte da verificare. I feriti sarebbero dei bagnanti colpiti da pezzi di un costone di roccia staccatosi in seguito alla scossa”.

17,44 – IL SINDACO DI BROLO: “NESSUN DANNO”
“Abbiamo fatto una ricognizione: non c’è nessun danno”. Il sindaco di Brolo, Salvatore Messina, rassicura sulla situazione sulla costa tirrenica. “Non ci sono danni né alle persone né alle cose”, assicura Messina, primo cittadino di uno dei comuni della costa tirrenica più vicini all’epicentro del terremoto. Messina smentisce anche le voci su un divieto di andare in spiaggia: “Ho parlato con la protezione civile – spiega – e non ci sono indicazioni di questo tipo”.

17,36 – SCHIFANI RASSICURA: “NON RISULTANO VITTIME NE’ FERITI”
Al momento non risultano feriti né vittime, stiamo tuttavia monitorando la situazione e ultimando controlli in tutte le isole dell’arcipelago”. Lo ha confermato all’ANSA il presidente del Senato Renato Schifani, che sta partecipando nel municipio di Lipari alla riunione dell’unità di crisi, convocata dal sindaco Mariano Bruno dopo il terremoto che ha colpito le Eolie e le conseguenti frane in alcune località dell’isola.

17,34 – UNA FRANA SFIORA LA BARCA DI SCHIFANI
La barca di Renato Schifani è stata sfiorata dalle frane. Lo ha detto lo stesso presidente del Senato, che ha appena finito di coordinare l’unità di crisi che si è insediata a Lipari. Il presidente del Senato, che era in barca a poca distanza da uno dei costoni franati, racconta di aver visto due crolli. Intanto la motovedetta della guardia di finanza che fa da scorta al numero uno di Palazzo Madama, hanno salvato 13 bagnanti.

17,18 – TERREMOTO AVVERTITO IN TUTTE LE ISOLE DELL’ARCIPELAGO
La forte scossa di terremoto di magnitudo 4.5 registrata alle 14.54 con epicentro al largo delle isole Eolie, a una profondità di 19 chilometri, é stata avvertita distintamente in tutte le sette isole dell’arcipelago, da Stromboli fino ad Alicudi e Filicudi, le più distanti da Lipari.
Il sisma è stato avvertito anche dalla popolazione di tutti i comuni della fascia tirrenica messinese, dal capoluogo fino a
Sant’Agata di Militello, quasi al confine con la provincia di Palermo.

17,09 – LA PROTEZIONE CIVILE: “NESSUN DANNO SULLA COSTA TIRRENICA”
Nessuna segnalazione dalla costa tirrenica. Il terremoto che ha colpito le isole Eolie è stato sentito molto intensamente nella parte settentrionale della provincia di Messina, in particolare fra Sant’Agata di Militello e il capoluogo, ma non ha provocato danni né feriti: “Al momento – specificano a Livesicilia.it dalla sede di Messina del dipartimento regionale Protezione civile – non sono arrivate segnalazioni di alcun tipo se non dall’arcipelago eoliano”.

17,06 – SISMA AVVERTITO ANCHE A FILICUDI

E’ stato avvertito nettamente anche a Filicudi, la più lontana delle Eolie dall’epicentro del sisma. Lo riferisce Giovanna Melandri, contattata telefonicamente. “Ero in spiaggia -dice- e sì, l’abbiamo sentita. Anche mia figlia che era in casa e che ho subito chiamata. Ma non abbiamo avuto paura perché qui capita spesso di sentire la terra muoversi”.

17,03 – AD AGOSTO SEI SCOSSE DI TERREMOTO
Nel mese di agosto sono state sei le scosse sismiche – compresa quella di oggi – che hanno interessato le isole Eolie.
Le prime tre sono state registrate dall’Ingv l’1 agosto nel giro di un paio d’ore: la magnitudo è stata di 2.1, 2.9 e 3; la profondità è variata da 8,7 a 13,4 chilometri. Le altre scosse si sono verificate il 5 (magnitudo 2.1, profondità 9,5 km) ed il 14 agosto (magnitudo 2.5, profondità 102 km). Quella di oggi é stata dunque la scossa più intensa.
Sempre nel mese di agosto altre 8 lievi scosse hanno interessato la Sicilia.

16,59 – TURISTI “ECCELLENTI” A LIPARI. TRA LORO SCHIFANI E LA PRESTIGIACOMO
Dopo la partenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha trascorso l’inizio di agosto a Stromboli, alle Eolie sono comunque rimasti molti turisti “eccellenti”: fra questi, oltre al presidente del Senato Renato Schifani, che sta gestendo l’emergenza, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, il parlamentare nazionale del Pdl Dore Misuraca e il presidente dell’Autorità portuale di Palermo Nino Bevilacqua. Per loro nessun pericolo: “Eravamo in barca a Panarea – assicura Misuraca, sentito da livesicilia.it – e se non fosse stato per le telefonate non ci saremmo accorti di nulla.

16,48 – DAL COMUNE DI LIPARI: “NON CI SONO MORTI NE’ FERITI”
“Non ci sono né morti né feriti”. Lo assicura il Comune di Lipari, che ha subito attivato un’unità di crisi per gestire il terremoto. I collaboratori del sindaco assicurano a Livesicilia.it che “tutti i bagnanti sono stati recuperati e al momento non risultano feriti, neanche lievi”. A Lipari è in corso una riunione d’emergenza, coordinata dal presidente del Senato Renato Schifani, in vacanza alle Eolie. “Fra un’ora — spiegano dal Comune — potrebbe arrivare il capo della Protezione civile Guido Bertolaso”. Intanto i funzionari della Protezione civile sono già sul posto.

16,45 – BAGNANTI SOCCORSI DALLA CAPITANERIA DI PORTO
Una quarantina di bagnanti che si trovavano sulla spiaggia di Valle Muria, dove è avvenuto lo smottamento di un costone roccioso in seguito alla scossa di terremoto, sarebbero stati prelevati da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Lipari. Tra di loro, secondo quanto riferito dalla centrale operativa della Protezione Civile regionale, non vi sarebbero feriti.

16,43 – I MAGGIORI DANNI A VALLE MURIA
La zona dove è avvenuta la frana sull’isola di Lipari è in contrada Valle Muria, sulla strada tra l’abitato di Lipari e la frazione di Piano Conte. La spiaggia di sabbia vulcanica, uno dei luoghi più suggestivi dell’isola, si estende per alcune centinaia di metri, non appena si oltrepassa la Punta delle Fontanelle e la Punta delle Grotticelle.
Secondo alcune testimonianze in seguito alla scossa di terremoto dalla montagna sovrastante si sarebbe staccato un
costone roccioso; i massi sono finiti sulla spiaggia che in quel momento era affollata di bagnanti.

16,20 – BERTOLASO IN CONTATTO COL SINDACO DI LIPARI

Il capo della Protezione civile Guido Bertolaso è in contatto con il sindaco di Lipari per verificare i danni dopo la scossa di terremoto che ha colpito le Eolie e organizzare l’assistenza alla popolazione.
Da Roma, dove si è riunita l’unità di crisi del Dipartimento della Protezione civile è in partenza per le Eolie un team con il responsabile delle emergenze Fabrizio Curcio per coordinare con le autorità locali gli interventi necessari che
verranno discussi in una riunione in programma alle 16.30 al comune di Lipari.
Nel frattempo autorità e soccorritori stanno cercando di verificare le informazioni relative ai feriti dopo le diverse
segnalazioni giunte dall’Isola. Il bilancio non dovrebbe comunque essere grave.

14.54 – FORTE SCOSSA DI TERREMOTO AL LARGO DI LIPARI
Una forte scossa di terremoto è stata registrata poco fa alle isole Eolie. La scossa è stata nettamente avvertita dalla popolazione che si è riversata in strada. Dai rilievi effettuati al momento, la magnitudo sarebbe superiore ai 4.0 della Scala Richter.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI