Avrebbero potuto salvarli chiamando un elicottero.
La mafia che uccide i suoi figli | “Ecco come possono rinascere”
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Non Ci sono parole solo amarezze noi pendolari siamo abituati....questi lavori non si potevano fare lo scorso anno un'estate intera viaggiando con dei bulman sostitutivi con diagi e ritardi il terzo mondo funziona meglio.
Ma questo "signor" pirrello mi sbaglio o allo stato attuale é il capo del servizio demanio della Regione? Se così fosse sarebbe come mettere il lupo a guardia dell'ovile! Ma alla Regione siciliana succede di tutto ed il contrario di tutto!
Bastano 30 ....secondi di distrazione...
Mi fa ridere la manifestazione della legalità quando alla posta di capaci fanno le creste sul resto. Per non parlare degli ausiliari del traffico....sempre a modo loro.
Le colpe dei padri non possono ricadere sui figli, prendiamo ad esempio uno dei mafiosi più potenti, Provenzano.
Lui benché morto era una persona ignobile, mentre il figlio laureato, lavoratore e secondo la polizia non è mai stato vicino ad ambienti malavitosi.
Fin quando si comportano da persone perbene e non commettono illeciti va tutto bene.
Che non rinnegano il padre è normalissimo, l’importante che prendono le distante dalla malavita.
Nessuno vuole toccare i legami di amore e gli affetti che legano le diverse generazioni e che vanno rafforzati.