La morte del parà Emanuele Scieri, assolto in appello un ex commilitone - Live Sicilia

La morte del parà Emanuele Scieri, assolto in appello un ex commilitone

Il militare siracusano della Folgore morto in caserma a Pisa nel 1999
IL PROCESSO A FIRENZE
di
1 min di lettura

FIRENZE – Confermata in appello l’assoluzione per Andrea Antico, uno dei tre ex commilitoni di Emanuele Scieri accusati dell’omicidio del 26enne siciliano, parà della Folgore, trovato morto nella caserma Gamerra di Pisa il 16 agosto 1999. Il processo si è svolto con rito abbreviato. Il pg Luigi Bocciolini aveva chiesto la condanna a 17 anni e mezzo per Antico. L’accusa ha invece rinunciato all’appello, per intervenuta prescrizione, per altri due imputati che avevano scelto il rito abbreviato, l’ex comandante della Folgore Enrico Celentano e Salvatore Romondia, accusati di favoreggiamento, anche loro assolti in primo grado.

Per la morte di Scieri in primo grado, lo scorso 13 luglio, sono stati invece condannati gli altri due ex caporali della Folgore ed ex commilitoni di Scieri che avevano scelto il rito ordinario. Sono Alessandro Panella, a cui sono stai inflitti 26 anni di carcere, e Luigi Zabara, che ha avuto 18 anni di reclusione.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI