A schifano e compagni di merenda interessa solo nomine. Se poi per avere una tac o una risonanza passano 3 anni a loro che cavolo gli interessa, tanto loro alla facciazza nostra non hanno problemi a rivolgersi al privato. Con tutti i dollari che si mettono in saccoccia!!!
Secondo voi come può crescere un bambino con genitori che si comportano così? e poi ci lamentiamo se nascono le baby gang e vengono danneggiati i mezzi pubblici, prima di educare i figli occorrerebbe educare i genitori….
Ma come è cambiata la società fini a questo punto???io ricordo che davanti a episodi del genere che mi sono successi la vergogna dei miei genitori a causa mia e le scuse rivolte a scuola e professori.una volta subii una sospensione di 3gg e dovevo rientrare accompagnato dalla preside ho ancora davanti agli occhi la mortificazione di mio padre al cospetto di docente preside e se qualcuno doveva prendere uno schiaffo l’unico destinatario ero io.ma possibile che adesso l’insegnamento dei genitori sia diventato questo??
Ai tempi miei mio padre prima mi dava bastonate e poi andava a ringraziare l’insegnante. Oggi mi rendo conto che ha fatto bene.
Occorre (ri)portare i genitori a Scuola …. se mai ci sono stati….La violenza è nell’ìanima delle persone in codesti quartieri. Poveri Insegnanti. Malpagati, poco motivati e purtroppo picchiati.
La nota al figlio e’ una sconfitta per i genitori. Il dito nella piaga che, ovviamente, duole.
Complimenti a questa mamma….il gesto è di sicuro insegnamento per la crescita (civile, educativa, professionale, ecc…ecc ) per il suo figlioletto.
Io se un tempo tornavo a casa e per sbaglio sussurravo che la maestra mi aveva fatto una nota….prima le buscavo e poi FORSE mi padre mi chiedeva cosa aveva fatto ( per capire se ne doveva darmi in aggiunta qualche altra punizione).
La società che viviamo oggi è il risultato degli insegnamenti che giorno dopo giorno bisognerebbe impartire a loro…piccoletti….che saranno il futuro.
Meditiamo.
Questo dimostra a che punto di barbarie si è ridotta la società odierna ed il livello medio di certa gente… Un tempo la nota a o il rimprovero dell’insegnante, erano il preludio del rimprovero e della punizione che sarebbero poi seguiti a casa per chi si comportava male a scuola. Possiamo poi dare tutta la colpa ai giovani di quello che poi faranno nella vita, azioni violente comprese, se i modelli di comportamento che assimilano da certi genitori sono questi? Se questa è l’educazione che vogliono impartire ai loro figli, evitino allora anche di mandarli a scuola!!!
Mi dispiace dirlo, perchè è la mia città, ma a Palermo abbondano i trogloditi, quasi tutto il resto della Sicilia, tranne alcune eccezioni, è molto più civile.
………….bisognerebbe togliere il figlio alla famiglia inadeguata, prima che sia troppo tardi.
con una mamma così, il figlio è candidato sicuro o al carcere o al cimitero.
…….ma temo che l’unica a pagare è l’insegnate, la quale forte della lezione appresa, non farà più l’insegnate
……..con buona pace di tutti
Questi episodi sono frutto di ignoranza: si pretende che i figli siano i migliori in tutto e per tutto, e le difficoltà della vita (a qualunque livello esse siano) che un tempo formavano il carattere di una persona, vengono ormai evitate o represse con la violenza.
tutti a dire ai miei tempi mio padre o mia madre mi avrebbero dato il resto, ma noi siamo la stessa generazione di questi genitori irresponsabili
Quindi niente note, per i genitori equivale a successo?
La verità è che il garantismo ha inquinato la realtà. Ridare potere ai bravi docenti è fondamentale per un futuro NON da somari falliti, come stiamo preparando.
Un consiglio per questa mamma è di vedere o (ri)vedere il film “I mostri’, l’episodio dal titolo L’ educazione sentimentale” avrà di che riflettere!!!