PALERMO – La prima parte di una gara lunga 180 minuti. E’ con questo spirito che la Parmonval si appresta ad affrontare la Fidelis Andria nell’andata della finalissima dei play off interregionali d’Eccellenza. Una sfida dalle mille insidie che, ad ogni modo, rappresenta un traguardo storico per il club che unisce i quartieri di Partanna, Mondello e Valdesi, al punto più alto della sua pur ancora breve storia.
Domani al “Pasqualino” di Carini, scelto ancora una volta dalla società biancazzurra come impianto casalingo in sostituzione del “Lo Monaco”, è prevista una buona cornice di pubblico, tenendo anche conto della richiesta di tagliandi da parte della formazione ospite, che potrebbe essere seguita in Sicilia da almeno 300 supporters.
Questa mattina i ragazzi agli ordini di mister Mutolo hanno svolto la rifinitura sul terreno di gioco che ospiterà il match. Serio e compagni sono apparsi carichi, pronti ad affrontare un confronto difficile ma allo stesso tempo esaltante. Nessuna indicazione sulla formazione che scenderà in campo, l’11 anti-Andria rimarrà top secret sino a pochi minuti dal fischio d’inizio.
Qualche difficoltà, invece, per il tecnico pugliese Nicola Ragno, costretto a rinunciare per squalifica a Di Rito, Strambelli e Di Santo. A dirigere il confronto è stato chiamato il signor Alessio Clerico della sezione arbitrale di Torino. Fischio d’inizio alle ore 16.