L’Airbus 300 della Windjet finito fuori pista all’aeroporto ‘Falcone e Borsellino’ non sarà posto sotto sequestro dalla Procura di Palermo che sull’incidente ha aperto un’inchiesta. Lo ha stabilito il pm Carlo Lenzi che cura l’inchiesta. L’unica ispezione verrà eseguita dai tecnici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
Intanto ieri sera all’aeroporto Falcone e Borsellino, alcuni addetti dello scalo palermitano hanno manifestato la propria perplessità riguardo le procedure di rimozione del velivolo, finito lungo sulla pista definita “dello scirocco”.