La Protezione civile a Musumeci: |quelle non sono maschere sanitarie

La Protezione civile a Musumeci: |quelle non sono maschere sanitarie

Il dipartimento nazionale risponde al governatore

Coronavirus
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ROMA – Le mascherine “due veli in tessuto non tessuto non sono dispositivi di protezione individuale ma possono essere impiegate per le esigenze di enti ed amministrazioni nell’ambito locale, ad esclusione del personale ospedaliero”. Lo afferma in una nota la Protezione Civile replicando al presidente della Sicilia Nello Musumeci. “Il Dipartimento – prosegue la nota – è da tempo e costantemente impegnato nella difficile ricerca di mascherine e dispositivi di protezione individuale. Azione, quest’ultima, che sin dall’inizio dell’emergenza è consentita anche alle stesse Regioni”. Tutto quello che viene acquistato dal Dipartimento “è prontamente trasferito ai territori cercando di soddisfare gli importanti fabbisogni rappresentati. Spetta poi alle autorità regionali – conclude il Dipartimento – distribuire quanto ricevuto in base alla tipologia del materiale e alle proprie necessità”. (ANSA).

*Aggiornamento
“Nessuno è autorizzato a pensare di potere prendere in giro i siciliani. Inutile provare a cambiare le carte e dire, solo dopo la gravissima denuncia del presidente Musumeci, che le mascherine non erano per gli ospedali. Delle due l’una: o ci hanno preso in giro quando hanno annunciato l’invio di mascherine chirurgiche o non hanno proprio pensato di inviarcele”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. “Nessuno di noi vuole fare polemica spicciola e siamo disponibili a comprendere le difficoltà – ha precisato l’esponente del governo Musumeci – ma non si può accettare che si faccia finta di nulla”.


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