“Mi stupiscono molto le parole del Governatore Raffaele Lombardo, perché trovo strano che il presidente della Regione non rammenti che l’Ars sta chiudendo fino al 13 ottobre, non perché non abbia la volontà di lavorare e di svolgere la sua attività legislativa con la costanza che ha sempre dimostrato, ma in quanto ospita un evento di portata internazionale, quale la riunione autunnale dell’Osce, che vedrà confluire ben 320 parlamentari, di 56 Paesi, che si confronteranno sul tema della criminalità transnazionale”. Lo ha detto il Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, replicando alle dichiarazioni del governatore. “Tema che, lascia perplessi non trovi da parte del Presidente della Regione – ha aggiunto – la stessa sensibilità che ha trovato da parte nostra”. Per Cascio: “E’ evidente, quindi, che non stiamo parlando di una riunione di condominio e, pertanto, la sospensione della nostra attività è imposta da ragioni logistiche e di sicurezza incontrovertibili”.
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