E’ stata rinviata all’11 luglio l’udienza della sesta sezione della corte d’appello che dovrà decidere, su rinvio della cassazione, la pena da comminare all’ex assessore comunale dell’Udc Mimmo Miceli condannato a 6 anni e 6 mesi per concorso esterno in associazione mafiosa. I legali dell’ex politico hanno infatti presentato istanza di rinvio adducendo il legittimo impedimento a partecipare all’udienza. Miceli condannato in primo e secondo grado nell’ambito del processo nato dalle intercettazioni effettuate a casa del boss Giuseppe Guttadauro, che portò poi all’incriminazione anche dell’ex presidente della Regione siciliana Cuffaro, fece ricorso in cassazione contro il verdetto. La suprema corte, pur ribadendo la condanna, rinviò il processo ad un’altra sezione della corte d’appello perché rideterminasse la pena da infliggere all’imputato tenendo contro delle circostanze attenuanti generiche.
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