La sparatoria di via Santo Cantone: arrivano altri due fermi

La sparatoria di via Santo Cantone: arrivano altri due fermi

Il cerchio non si è ancora chiuso: va ancora fatta luce sul movente di un pomeriggio folle e tragico.
LE INDAGINI DELLA MOBILE
di
1 min di lettura

CATANIA – Le indagini, spiegavamo nel racconto di poche ore addietro, erano in fase avanzata. La sparatoria di via Santo Cantone nel quartiere di Nesima di venerdì scorso sinora ha fatto una vittima, un ferito e tre fermi: il secondo ed il terzo degli identificati si sono presentati direttamente alla Squadra mobile nella giornata di ieri.
Al fermo, convalidato sempre ieri del ventisettenne Giovanni Di Benedetto, si aggiunge quindi la costituzione di un altre due persone presenti (e protagoniste attive) alla sparatoria di via Santo Cantone.

Il cerchio non si è ancora chiuso

La posizione di questi ultimi, Pasqualino Ranno e Antonino Castelli, è adesso, al vaglio degli inquirenti. Il cerchio sembra chiudersi: in quella che è stata la testimonianza decisiva del 43enne ferito, resta ancora da venire a capo del movente di un pomeriggio folle e tragico.
Le indagini, sotto questo profilo, non sono ancora concluse.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI