PALERMO – Franco Brienza, uno dei tanti temi di discussione tra Maurizio Zamparini e Pietro Lo Monaco. Il divorzio tra il presidente rosanero e l’ex ad, passa anche dal trequartista di Ischia passato nell’ultimo giorno di mercato all’Atalanta.
Zamparini non voleva cederlo – e anche Gasperini – Lo Monaco invece lo ha venduto. E dire che Brienza avrebbe fatto carte false pur di restare a Palermo, non voleva assolutamente andare via, il suo obiettivo era quello di chiudere la carriera con la maglia che lo ha fatto diventare grande. Ma questo calcio, questo mercato, è davvero strano, ed ecco che all’ultimo giorno il buon Brienza va via, e dopo qualche giorno a Palermo arriva chi lo aveva riportato in rosa, ossia Giorgio Perinetti.
Zamparini e Lo Monaco hanno discusso tantissimo su Brienza; il presidente rosanero aveva bloccato la cessione del calciatore, ma avendo carta bianca Lo Monaco, l’addio è stato inevitabile. Capita, anche perché quando ci sono situazioni di mercato allettanti, una cessione può convenire sia al club che al giocatore.
“Mi hanno venduto Brienza – ha detto Zamparini – gli avevo detto di rifiutare qualsiasi offerta. È incredibile quanto è successo”.
Ma oggi sono arrivate anche le parole del neo trequartista dell’Atalanta: “Fa piacere arrivare in un club con alle spalle una storia importante. Domenica è stata una situazione imbarazzante, il giorno prima mi allenavo col Palermo, ma questo fa parte del nostro lavoro. E’ stata una vittoria importante, in un campo difficile”.
Ma Brienza non si fermerà certo qui, nei prossimi giorni parlerà della sua breve ma intensa esperienza a Palermo e sicuramente qualcosa in più la dirà. Il calcio è strano, Perinetti c’è rimasto male, ma sa bene che su Franco potrà sempre contare. Poi tutto è possibile, del resto a Palermo i ritorni sono ormai una tradizione.
