MESSINA – Continuano a Messina le proteste dei migranti che stamani si sono spostati dal Comune, occupato per due giorni, al Palazzo portuale gestito dal collettivo del ‘Pinelli’ in attesa di essere trasferiti. I 100 profughi rimasti a Messina avrebbero appreso che potrebbero essere trasferiti, come avvenuto ieri per altre cento persone, solo nei centri di Pozzallo e Ragusa: un’ ipotesi che non piace. Intanto dalla Prefettura sarebbe stato intimato ai migranti di tornare nelle tendopoli. Il portavoce dei profughi, Ibraim, lancia un appello al Papa: ”Vogliamo andare in centri decenti e non essere trasferiti come bestie da un posto inadeguato ad un altro, chiediamo al Papa che abbiamo visto molto vicino ai nostri problemi un aiuto: venga qui, siamo disperati”.
L’appello dei migranti al Papa:| “Venga qui, siamo disperati”
Prosegue la protesta dei 100 profughi rimasti a Messina che dovrebbero essere trasferiti a Pozzallo e Ragusa: "Non vogliamo andare in posti inadeguati".
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