Il Comune studia le modalità per evitare che, con la chiusura di un tratto di via Crispi, il traffico sulla viabilità a mare e in via Roma cresca.
“Si è svolta oggi una riunione tra il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta, l’assessore alle Opere pubbliche Salvatore Orlando, la polizia municipale, AMAT e i rispettivi tecnici che stanno seguendo la nuova fase di lavoro sul sottopasso di via Francesco Crispi”.
Lo rende noto lo stesso Carta, che aggiunge: «il monitoraggio dei primi tre giorni di lavori ha messo in evidenza come le code di veicoli siano diminuite nell’arco della giornata: se giovedì si registravano lunghe file fino all’ora di pranzo, oggi le code di veicoli hanno iniziato a smaltirsi intorno alle ore 10.
Le misure da adottare
L’amministrazione comunale ha comunicato che intende continuare a lavorare per proseguire nel processo di diminuzione dell’impatto dei disagi sugli automobilisti, dopo le prime misure già adottate.
Già nelle prossime ore lungo via Roma, all’altezza di corso Vittorio Emanuele e via Emerico Amari, la funzionalità dei semafori verrà modificata, passando dal ciclo fisso al lampeggiante, in modo da rendere più scorrevole la circolazione lungo via Roma, in particolare dalla stazione centrale a via Cavour, ovvero la direzione dove è stata sospesa la Ztl.
Inoltre, il servizio di pattugliamento della polizia municipale verrà anticipato a partire dalle 6.30.
L’amministrazione comunica anche che sono già state avviate interlocuzioni con Amat per incrementare le linee degli autobus nell’area interessata dai lavori per favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici e con l’Autorità portuale su eventuali modifiche alle procedure degli imbarchi al porto durante il periodo dei lavori sul sottopasso.
L’amministrazione, infine, sottolinea l’impossibilità di attendere il periodo estivo per effettuare questa nuova fase dei lavori sul sottopasso di via Crispi, in quanto sono state messe in evidenza dai tecnici condizioni di pericolo crolli che richiedevano un intervento di manutenzione tempestiva, in primo luogo a tutela della sicurezza dei cittadini.
Inoltre, l’intento dell’amministrazione è quello di terminare le opere ben prima del periodo cruciale dell’estate, quando proprio nella zona si concentra un sensibile afflusso di mezzi, anche pesanti, in direzione del porto.