PALERMO – “Finalmente, dopo due anni di attesa arriva una risposta concreta per gli oltre 1.700 lavoratori, che sono uno dei motori trainanti dell’agricoltura nell’isola, svolgendo un ruolo di primo piano nelle aziende del settore” a dichiararlo è il segretario generale della Fai Cisl Sicilia, Adolfo Scotti, che parla del rinnovo di contratto integrativo regionale degli impiegati agricoli, sottoscritto da Cia, Coldiretti e Confagricoltura e dai sindacati Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil Sicilia e Confederdia.
“Sono stati apportati evidenti miglioramenti sia in ambito economico, sia rispetto ad altri istituti contrattuali, sia nel riconoscimento delle nuove figure professionali. Occorre sostenere un settore così importante che oggi attraversa una fase di profonda crisi e che in Sicilia si regge sulle gambe dei tanti lavoratori dalle riconosciute ed elevate professionalità e competenze”.