Lavoro nero nei cantieri edili | Oltre il 50% di lavoratori irregolari - Live Sicilia

Lavoro nero nei cantieri edili | Oltre il 50% di lavoratori irregolari

Su nove aziende controllate in sette sono stati trovati lavoratori in nero. Precisamente su 27 operai 15 non avevano un contratto di lavoro. E' questo il bilancio della nuova operazione dei carabinieri dell'ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Palermo.

PALERMO – Su nove aziende controllate in sette sono stati trovati lavoratori in nero. Precisamente su 27 operai 15 non avevano un contratto di lavoro. E’ questo il bilancio della nuova operazione dei carabinieri dell’ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Palermo. I militari hanno ispezionato 5 attività commerciali e 4 società edili a Palermo, Cefalù, Capaci e Trappeto. Per le società è scattata la sospensione delle attività provvedimento revocato, dopo il pagamento di 1950 per ogni operaio non messo in regola. Inoltre sono scattate quattro denunce penali per i titolari delle ditte edili per mancanza dei presidi di sicurezza e per non avere sottoposto a visita medica gli operai. Complessivamente sono state elevate multe per 33 mila euro, contestate sanzioni aggiuntive per 13 mila euro e recuperato contribuiti Inps per 15 mila euro.

“Il nostro plauso ai carabinieri che con le ultime operazioni contro il lavoro nero svolgono un importante compito a favore di chi porta avanti la propria attività onestamente”. A dichiararlo in merito alle denunce e alle sanzioni elevate nel corso dell’ultimo fine settimana in cantieri ed attività commerciali, è il presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina.

“Si tratta di provvedimenti necessari a garantire la concorrenza leale e la tutela del lavoratore. Non si può continuare a lavorare senza norme, senza regole, mettendo a rischio la sicurezza dei dipendenti e spesso anche dei clienti. Confartigianato si augura che i controlli siano serrati e sempre efficaci – conclude Reina – volti a dissuadere chi vive nell’ottica dell’illegalità”.

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