Nella città del superlatitante Matteo Messina Denaro l’anniversario della strage di Capaci è stato celebrato con la distribuzione delle arance della legalità, provenienti dal fondo agricolo confiscato a Giuseppe Grigoli, imprenditore accusato di essere vicino proprio alla ‘primula rossa’. Cento scout in uniforme hanno invaso le piazze e le principali vie di Castelvetrano, consegnando gratuitamente ai cittadini gli agrumi.
A 29 anni di distanza dall’attentato in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini di scorta, gli scouts della Base cittadina Agesci hanno pensato così di donare ai cittadini di Castelvetrano 500 chili di arance divisi in 200 sacchetti di carta: “Per noi è stata l’occasione per parlare con le persone di mafia, antimafia e di beni confiscati”, hanno detto i capi scout.
Nel nuovo Sistema delle piazze capi, lupetti, esploratori e guide hanno pure incontrato il sindaco della città Enzo Alfano. “Sono frutti dal forte valore simbolico, perché raccolti nei tre ettari di agrumeto del bene confiscato a Giuseppe Grigoli, oggi tornato alla nostra comunità cittadina”, hanno spiegato gli scout. Vicino l’agrumeto c’è la villa che il re dei supermercati stava ultimando prima di finire in carcere. Oggi quell’immobile è diventata sede della Base scout della città, ma ospita anche attività di altre associazioni, dove stanno insieme bambini, giovani e adulti. (ANSA).
