SAN BIAGIO PLATANI (AGRIGENTO)- Letterio Pomara è un fotoreporter con la genialità dell’artista. Ha raccontato il cammino di Santiago, in un’indimenticabile narrazione di volti e storie. Oggi racconta le donne di San Biagio Platani in una mostra che sarà visitabile fino al 18 maggio e che assume il tono di una cura speciale della figura femminile. “Architetture di Pane. Sacralità e Contemporaneità” è un evento artistico-culturale che si celebra ogni anno in occasione della Pasqua, a San Biagio Platani, piccolo centro in provincia di Agrigento (Sicilia). Oggi si arricchisce di una nota contemporanea.
Il lavoro di Pomara sulla figura femminile – siciliana e mediterranea – è una scheggia preziosa per cogliere fotograficamente il lato spirituale e quello pragmatico del quotidiano. Un omaggio poetico all’universo femminile, e più specificatamente alle donne di San Biagio Platani che si sono rese disponibili, lasciandosi fotografare dall’artista, per lanciare un messaggio forte contro ogni forma di violenza e sopruso contro le donne. Le opere – assimilabili ad autentiche gigantografie per le loro grandi dimensioni – sono state realizzate da Pomara nel bianco-nero analogico, durante il suo soggiorno a San Biagio. Trasformate in vere e proprie installazioni fotografiche – quasi a testimoniare che il vecchio e nuovo possono coesistere dando tra l’altro, ulteriore riconoscibilità artistico-culturale al piccolo centro dell’entroterra siciliano – si trovano esposte all’interno degli Archi di pane, tra i Madunnara, nell’ambito della manifestazione “Architetture di Pane. Sacralità e Contemporaneità”, fino al 18 maggio.
