PALERMO- “Gli amministratori locali sono chiamati a fare scelte importanti, non solo rispettose del volere dei cittadini e della tradizione culturale dei nostri territori vocati alla pace e alla convivenza; sono chiamati soprattutto a fare scelte che guardano al futuro e allo sviluppo delle nostre comunità”. Lo dichiara il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ricorda che proprio in questi giorni “celebriamo il trentennale delle lotte popolari che fra il 1982 e il 1983 videro migliaia di siciliani ed italiani opporsi all’installazione dei missili nucleari a Comiso; abbiamo il dovere di continuare quelle battaglie, di riflettere su cosa le installazioni militari significano in termini di aggressione al territorio, perturbazione del mercato, alimento dell’economia parassitaria e delle mafie. Oltre, ovviamente, di continuare a pretendere la tutela dei cittadini e del territorio da ogni forma di rischio”.
“Le installazioni militari | aggrediscono il territorio”
Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando
Orlando ricorda le proteste a Comiso. Parla di pace, di ambiente e di mafia. Con un occhio al Muos.
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