BAGHERIA (PALERMO) – Prima il furto, poi la tentata estorsione. Una donna 52enne di Bagheria, alle porte di Palermo, avrebbe dovuto pagare una sorta di riscatto per rientrare in possesso dei suoi gioielli e della sua auto: un piano che avrebbe studiato a puntino un 35enne, Paolo Scaduto, arrestato dai carabinieri per tentata estorsione.
L’uomo avrebbe infatti rubato i preziosi e la macchina un mese fa, dicendo alla vittima che le avrebbe fatto riavere tutto se avesse sborsato duemila euro. Scaduto le ha così dato appuntamento davanti ad un ufficio postale di Bagheria, in modo che potesse direttamente prelevare i soldi, ma all’incontro erano presenti anche i carabinieri.
Scaduto, colto così in flagranza, è finito in manette. Per lui si sono aperte le porte del carcere Cavallacci di Termini Imerese. Le indagini sono ancora in corso per accertare eventuali altri colpi messi a segno dal 35enne con la modalità del “cavallo di ritorno”. I carabinieri accerteranno inoltre la presenza o meno di complici che potrebbero aver aiutato Scaduto durante il furto.