PALERMO – Piatti, posate, vasi quadri. Era tutto identico a ciò che alcuni giorni fa le avevano rubato in casa. A Ficarazzi ha una casa di villeggiatura in inverno quasi sempre disabitata e i malviventi ne avevano approfittato per passarla al setaccio e svaligiarla.
Ha pensato così di andare in giro per mercatini per comprare qualcosa a basso costo. Ma tra quelle bancarelle ha riconosciuto la refurtiva ed ha chiamato la polizia. Lo scenario della vicenda è ancora una volta il mercatino di Ballarò, dove l’ennesimo intervento degli agenti ha permesso di accertare la messa in vendita di oggetti rubati.
Già ieri un tunisino era stato denunciato per ricettazione: proprietario di un furgone in cui si trovavano quattro biciclette e pc oggetto di furto, non ha saputo fornire alcuna spiegazione sulla provenienza della merce. Stesso destino, oggi, per un connazionale di 37 anni, identificato e denunciato a piede libero con la stessa accusa. La merce, dal valore di migliaia di euro e composta da vasi in porcellana, quadri, una bicicletta, capezzali e bottiglie in cristallo pregiato, è stata consegnata alla legittima proprietaria che ha mostrato alla polizia il verbale di denuncia del furto subito.