SANTA ELISABETTA (AGRIGENTO) – Una lettera con minacce di morte e insulti è stata recapitata al Comune di Santa Elisabetta, al sindaco Domenico Gueli e ai suoi familiari. A firmarla “alcuni analfabeti sabbettesi”. Una denuncia è stata presentata ai carabinieri che hanno gia’ avviato le indagini.
Le minacce e la ricostruzione
Già nel 2015 e nel 2016, Gueli era stato bersaglio di intimidazioni analoghe. “Non so chi sia l’autore, ma le forze dell’ordine sapranno dare presto una risposta ai miei interrogativi – ha detto Gueli – . Lasciate che in attesa di poterli vedere in faccia lanci io un messaggio chiarissimo a queste persone: non mi fate paura. Semmai mi fate pena, costretti come siete a nascondervi dietro l’anonimato. Il mio impegno politico, non solo a favore della mia comunità di Santa Elisabetta, ma anche all’Ati idrico, non muterà. Non arretrerò di un passo, non chinerò la testa. Registro, purtroppo, come sempre di più i sindaci si trovino a confrontarsi con l’odio sotto varie forme”.
