PALERMO – Un intero quartiere ha accompagnato Giuseppe nel suo ultimo viaggio. Ex compagni di scuola, amici e parenti si sono stretti attorno alla famiglia del diciottenne che la scorsa settimana ha perso la vita in un terribile incidente avvenuto in via Salvatore Attinelli, nella zona del Cep. Il funerale si è svolto stamattina alle 9,30 nella chiesa di Maria Santissima del Rosario, vicino all’abitazione dove il feretro del ragazzo è rimasto per più di una settimana: l’ultimo saluto al giovane è infatti più volte stato rimandato per via di un problema che riguardava la sepoltura.
Centinaia le persone presenti, che hanno anche sfilato in corteo con le magliette in cui gli amici di Giuseppe Modica hanno fatto stampare il suo volto sorridente. Nella piazza del quartiere, prima che il feretro arrivasse in chiesa, i fuochi d’artificio e gli applausi.
“Giuseppe meritava di andare via così – dice l’amica Sofia – abbiamo preparato per lui un murales, per ricordarlo per sempre. E non andrà mai via dai nostri cuori. Non è possibile dimenticare una persona come lui, sempre disponibile, sorridente”. La sera dell’incidente Giuseppe Modica stava tornando a casa insieme ad un suo amico, coetaneo, dopo aver cenato al centro commerciale “La Torre”.
Lo scooter Sh 300 sul quale si trovavano è uscito fuori strada, finendo violentemente su un’auto posteggiata. Un impatto che ha provocato ferite mortali al diciottenne, per il quale i soccorsi si sono rivelati inutili. In ospedale il passeggero, Manuel Di Caccamo, ricoverato al Civico.