L'infermiera Rita, l'ictus, la paura | "Pochi giorni dopo ero in corsia" - Live Sicilia

L’infermiera Rita, l’ictus, la paura | “Pochi giorni dopo ero in corsia”

Commenti

    E cosi viviamo le contraddizioni che nel nostro tempo sembrano essere sempre più evidenti. Infatti, ci si aspettetebbe una normale evoluzione nel pensiero e nelle azioni di chi legifera e/o finge di governare, ma purtroppo sembra che Darwin sia un qualsiasi sconosciuto agli occhi e nella mente dei “proclamatori selvaggi di avvisi risolutori”. Da una parte chi parla…parla.. e consuma ossigeno e dall’altra donne e uomini con una visione dell’esistenza volta all’abnegazione del servire il prossimo con responsabilità ed amore. Un abbraccio fraterno alla preziosa Collega infermiera e a tutte/i i genuini operatori della Salute.

    Onore a chi ogni giorno tra vuoti d’organico e bieca burocrazia, in silenzio tira la carretta della Sanità Pubblica e in generale della pubblica amministrazione. Anzi viene etichettato, per colpa di alcuni come “fannullone”.

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