Lui l’azzurro nella maglia lo porta già, ciò che manca, a questo punto, è solo una convocazione chiesta ormai a furor di popolo. Stiamo parlando di Francesco Lodi, centrocampista campano classe ’84, che nella massima serie ha trovato la sua dimensione proprio all’ombra dell’Etna. Il numero 10 rossazzurro, dopo essere stato prelevato nel gennaio 2011 dal Frosinone in B, ne ha fatta di strada in appena due stagioni in Sicilia. Assist e gol (ben 13 col Catania, ndr) per il calciatore napoletano che, in più d’una occasione, è andato vicino ad una convocazione nella nazionale del ct Cesare Prandelli, unico gradino che gli manca da salire (Lodi ha indossato tutte le maglie azzurre dall’U 16 fino all’Under 21 guidata da Casiraghi).
A gettare acqua sul fuoco è lo stesso Lodi che, dopo la magnifica punizione con cui ha archiviato la gara contro il Genoa, sull’argomento convocazione fa spallucce: ” Gli attestati di stima fanno sempre piacere ma non penso alla nazionale, la mia nazionale è Catania. Concentriamoci adesso sulla Fiorentina con la speranza di poterla mettere in difficoltà”. Proprio in vista del match di domenica 16 al ‘Franchi’ Lodi e compagni proseguiranno gli allenamenti oggi e domani con delle sedute a porte chiuse.
Ieri il Catania B, infarcito di riserve con i nuovi arrivati Doukara, Salifu e Castro in grande evidenza, ha superato l’esame Paternò battendo i cugini con un perentorio 4-0. Unico assente nelle prossime sedute sarà il portiere Mariano Andujar, impegnato nelle gare di qualificazioni ai mondiali di Rio 2014 con l’Argentina, mentre c’è grande attesa per vedere all’opera l’ultimo arrivato l’uruguaiano Alexisa Rolin. Il tecnico Maran, ieri in sala stampa, non s’è sbilanciato più di tanto sull’ex Nacional di Montevideo anche se uno spiraglio di vederlo in campo nella sfida contro i viola potrebbe iniziare ad aprirsi.Domani, nel frattempo, i baby rossazzurri di Giovanni Pulvirenti scenderanno in campo nel derby tutto siciliano contro i parietà del Palermo. La sfida si giocherà a porte aperte, con calcio d’inizio alle ore 15, presso il campo 3 del centro sportivo di ‘Torre del Grifo’.
Capitolo mercato, le trattative rossazzurre si chiudono del tutto. Saltano, infatti, anche le operazioni intavolate con Grosseto e Vicenza (società che, insieme al Lecce, hanno una proroga fino al 10 settembre per le note vicende legate al calcioscommesse). Con i toscani nulla da fare per la cessione di Ricchiuti, che a gennaio sarà libero di trovarsi una nuova destinazione perchè in scadenza di contratto, mentre con il Vicenza sfuma il passaggio di Davide Gavazzi in rossazzurro. Per la giovane ala offensiva a spuntarla è la Sampdoria di Ciro Ferrara che offre i cartellini di Padalino e Semioli.
