“Martedì all’Ars farò i nomi dei polici collusi”. Ma i nostri lettori non ci credono. Un sondaggio istantaneo per pesare la “credibilità” dell’annuncio del presidente della Regione, ha ottenuto un grande seguito e un responso molto netto: dei circa 300 commentatori, oltre tre quarti (il 76%) ha detto di non aspettarsi alcun nome, alcun riferimento questo pomeriggio all’Ars. Secondo alcuni, infatti, si tratta di un modo per reagire a una situazione politica già difficile, aggravatasi dopo la notizia dell’indagine a suo carico. Secondo altri, invece, è una semplice e classica “spada di damocle” da far pendere su qualche avversario politico.
La seduta sta per iniziare, vedremo chi avrà ragione. Oggi, alle 16, comunque vada, è atteso all’Ars un intervento che potrebbe, a suo modo, avere una portata storica.