Lombardo e D'Alema a cena fra sashimi e orate - Live Sicilia

Lombardo e D’Alema a cena fra sashimi e orate

L'incontro conviviale che ha scatenato polemiche
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Una cena tra il governatore Raffaele Lombardo e l’ex premier Massimo D’Alema provoca commenti e prese di posizione. Alcuni esponenti politici dei due opposti schieramenti ipotizzano, infatti, che una parte del Pd possa sostenere singole proposte del governo regionale.

Il primo a rivelare il retroscena dell’appuntamento al ristorante è stato il co-coordinatore regionale del Pdl Giuseppe Castiglione che sollecita una verifica di maggioranza dopo mesi di dissensi. Per il capogruppo del Pdl all’Ars Innocenzo Leontini l’incontro fra il governatore e l’esponente del Pd potrebbe essere finalizzato “per mendicare o comunque per richiedere ennesimi appoggi spuri e di sottobanco”.

Polemiche che non hanno guastato l’atmosfera conviviale che si respirava ieri sera durante la cena offerta dal presidente della Regione. Attorno ad un tavolo nel lussuoso ristorante ‘La scuderia’ nel parco della Favorita erano seduti oltre a D’Alema e a Lombardo anche il capogruppo dell’Mpa al Senato Giovanni Pistorio e altri due persone dello staff dell’esponente del Pd.

Come antipasto è stato servito sashimi di tonno e cernia. A seguire spaghetti con i ricci e un assaggio di risotto con il pesce. Per secondo è stata preparata un’orata al sale. Infine il dolce: sfoglio caldo alle mele. Da bere il vino bianco Quater prodotto da Firriato e realizzato con uve grillo, catarratto, carricante e zibibbo. (Ansa)


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