PALERMO – Un Palermo che non intende mollare. Diego Lopez ribadisce il concetto alla vigilia della sfida col Crotone, ultima spiaggia per provare a riaprire il discorso salvezza. Vincere è l’unico obiettivo, il tecnico uruguaiano non ci gira intorno: “Il nostro intento deve essere quello di rimettere in discussione la situazione di classifica che si è venuta a determinare. Un successo ci permetterebbe di lanciare un segnale importante alle nostre concorrenti. Moduli? A me interessa vedere una squadra tosta, capace di rimanere compatta per tutta la durata dell’incontro. In ogni caso il 4-2-3-1 è una soluzione a cui si può fare ricorso, ma l’atteggiamento deve essere quello di chi ha voglia e non si arrende”.
Impossibile non affrontare la questione mercato, con il Palermo praticamente rimasto al palo se si escludono gli arrivi di Silva e Sunjic. Lopez, tuttavia, sposa la scelta adottata dal club di viale del Fante: “Credo in questo gruppo, secondo me si può fare un lavoro importante. Non avrebbe avuto senso prendere giocatori solamente per fare numero, continuiamo il nostro percorso con i ragazzi che abbiamo a disposizione. Ribadisco, si può fare bene. Ma bisogna avere la voglia di migliorarsi quotidianamente. Napoli rappresenta un ottimo punto di partenza, peraltro credo si potesse addirittura fare meglio: in un paio di situazioni in contropiede c’erano i presupposti per fare gol. Posavec? Ha subito una rete difficile da mandare giù, ma si è riscattato immediatamente con una serie di parate importanti. Ha carattere”.
Per un Palermo a caccia del primo successo tra le mura amiche, c’è un Crotone che non verrà al “Barbera” per recitare la parte della vittima sacrificale. Lopez è consapevole delle difficoltà che potrà riservare la sfida coi calabresi: “E’ una squadra che con il trascorrere delle settimane sta trovando un proprio equilibrio, hanno delle qualità importanti e alcuni singoli su cui possono fare affidamento, penso a Falcinelli e Trotta. Al di là delle individualità, il gruppo è il fattore in più su cui Nicola può contare. In questo momento è inutile pensare alla classifica, dobbiamo vincere per i nostri tifosi e anche per noi stessi. Non importa come, i tre punti ci servono a livello mentale. La situazione è complicata ma il Palermo ha capacità non ancora pienamente espresse. Io mi fido del mio gruppo”.