VILLABATE (PALERMO) – Un allaccio abusivo alla corrente elettrica pubblica permetteva loro di moltiplicare per dieci la potenza del contatore. Sono così finite in manette otto persone, accusate di furto aggravato di energia elettrica a Villabate.
Proprio nella piccola cittadina alle porte di Palermo si trova il parco giochi per bambini in cui è emersa l’anomalia: i titolari delle varie ditte che gestiscono le giostre non avrebbero sborsato un centesimo per la luce che arrivava nell’area. Sono quindi partiti i controlli dei finanzieri di Bagheria che insieme ai tecnici dell’Enel hanno effettuato un sopralluogo ed accertato la presenza del collegamento alla rete pubblica.
Nel corso del controllo le Fiamme gialle hanno notato, vicino al contatore elettrico, due cassette in vetroresina collegate attraverso grossi cavi all’impianto stradale: i tecnici hanno accertato che dentro le cassette si trovavano due interruttori che permettevano, autonomamente, di aumentare la potenza. Gli arrestati sono stati tutti sottoposti ai domiciliari. Il danno economico provocato all’Enel è ancora da quantificare.
