ROMA -Di nuovo in bilico la trattativa tra M5s e Pd per la formazione del governo. “Rischia di saltare tutto – dicono i dem – perché Di Maio rivendica la vicepresidenza del Consiglio”. Il capo politico del movimento, dalla sua, annuncia che la nuova proposta di governo M5s-Pd sarà votata su Rousseau: “Gli iscritti hanno e avranno sempre l’ultima parola”. E anche questo non piace al Pd. “E’ solo un modo per prendere tempo, un altro elemento che complica la trattativa in corso. Si tratta tra l’altro – osservano fonti Pd – “di uno sgarbo istituzionale” al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che al termine delle consultazioni deciderà se affidare l’incarico di governo. Alla luce dell’irrigidimento della trattativa tra M5s e Pd per la formazione del nuovo governo, è probabile che salti il tavolo sul programma che era in programma alle 8.30 tra la delegazione dei capigruppo pentastellati e Dem.
Il movimento annuncia: voto su Rousseau
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