Madonie, dopo due anni riapre al traffico il ponte di Blufi

Madonie, dopo due anni riapre al traffico il ponte di Blufi

Lavori ultimati, Lagalla, Aricò e La Vardera sul posto
L'INFRASTRUTTURA
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PALERMO – Grazie alla collaborazione tra la Città Metropolitana di Palermo e la Regione Siciliana, è stato riaperto oggi il ponte di Blufi, punto di collegamento strategico nelle Madonie, sottoposto a provvedimento di chiusura dal dicembre del 2021. Alla riapertura al traffico erano presenti il sindaco della Città Metropolitana di Palermo Roberto Lagalla, l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò e il deputato regionale di Sud chiama Nord Ismaele La Vardera.

Numerose procedure

Dall’inizio di quest’anno ad oggi sono state effettuate diverse attività che hanno portato alla riapertura del ponte di Blufi. Dalle consulenze tecniche e alle indagini geologiche commissionate dalla Città Metropolitana, passando dai lavori di somma urgenza di fine giugno, autorizzati dal Dipartimento regionale tecnico, sulla scorta della consulenza di Città Metropolitana, dell’importo di € 296.000,00, per l’eliminazione dello stato di pericolo derivante dallo scalzamento verificatosi nella pila numero 9 del viadotto sulla intercomunale numero 27 di Sant’Andrea nel territorio comunale di Blufi.

La nuova convenzione

In seguito, ad agosto, è stata firmata la convenzione tra la Città Metropolitana e il Dipartimento regionale tecnico per la realizzazione del progetto di sistemazione idraulica del fiume Imera meridionale nel tratto interessato dal viadotto al fine di non inficiare l’intervento di somma urgenza, sulla scorta di un finanziamento ministeriale ottenuto da Città Metropolitana dell’importo di €995.000,00. Infine, un mese fa il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha concesso alla Città Metropolitana un ulteriore finanziamento di € 3.000.000,00 per l’adeguamento del ponte alla nuova normativa sismica.

Il commento delle istituzioni

“Si tratta di un risultato importante per la viabilità del territorio metropolitano, per il quale è doveroso ringraziare lo sforzo e la tenacia degli uffici della Città Metropolitana. Tengo a ringraziare anche la Regione Siciliana e, in particolare, l’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò che ha condiviso con impegno questo percorso che oggi porta alla realizzazione di un obiettivo comune”, afferma il sindaco della Città Metropolitana Roberto Lagalla che aggiunge: “Gli investimenti della Città Metropolitana per restituire sicurezza, decoro e funzionalità alle strade della provincia palermitana non si fermano qui. Siamo al lavoro per raggiungere presto ulteriori risultati attesi da troppo tempo dalle nostre comunità”.


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