Mancato acquisto ex palazzo Sicilcassa, aperta inchiesta

Mancato acquisto dell’ex palazzo Sicilcassa, Corte dei conti apre inchiesta

Saranno sentite le persone informate sulla mancata vendita
LE INDAGINI
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PALERMO – La procura della Corte dei conti ha aperto un fascicolo sul mancato acquisto, da parte della Regione siciliana, del Palazzo ex Sicilcassa di via Cordova, a Palermo. I finanzieri del nucleo di polizia economico finanziaria hanno acquisito documenti negli uffici della presidenza della Regione, dell’assessorato all’Economia, del Fondo pensioni della Regione e all’Ars.

Saranno sentite le persone informate sulla mancata vendita che, secondo l’ipotesi della procura contabile, avrebbe provocato un danno erariale alla Regione. È stato chiesto anche di acquisire all’Ars la copia della registrazione e dei verbali del deputato Pd Antonello Cracolici che ha segnalato l’esistenza di un danno erariale di circa un milione di euro.

La procura diretta da Pino Zingale – alla luce degli oneri di locazione pagati dalla Regione per il palazzo di via Cordova e per l’altra sede di via Notarbartolo destinata agli uffici di controllo della Corte dei conti – vuole quantificare il vantaggio economico che dall’operazione sarebbe scaturito per la Regione siciliana o per il Fondo pensioni Sicilia, per quest’ultimo in termini di maggiore redditività dell’investimento rispetto ai valori medi di mercato.


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