Manomessi gli impianti idrici | Sciacca rimane a secco - Live Sicilia

Manomessi gli impianti idrici | Sciacca rimane a secco

Danni per almeno 70 mila euro in due dei cinque pozzi idrici "Carboj" che servono l'intero territorio comunale. In nottata qualcuno ha sfondato la recinzione rendendo inservibili gli impianti. Il sindaco Di Paola: "I cittadini amministrino le proprie riserve".

Il black out potrebbe durare 24 ore
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SCIACCA (AG) – Danni per almeno 70 mila euro in due dei cinque pozzi idrici “Carboj” di Sciacca, che servono l’intero territorio comunale. In nottata qualcuno ha sfondato la recinzione, manomettendo e rendendo inservibili gli impianti elettrici che permettono la regolare erogazione idrica. “Sciacca al momento è completamente sprovvista di acqua”, riferisce Franco Barrovecchio, ingegnere di Girgenti acque, la società privata che gestisce il servizio. Ci vorranno da 12 a 24 ore per potere disporre di gruppi elettrogeni che possano permettere un ritorno alla normalità. “Invitiamo i cittadini ad amministrare le proprie riserve”, dice il sindaco Fabrizio Di Paola, che definisce la manomissione degli impianti “un fatto gravissimo”. La procura ha aperto un’inchiesta.


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