Rocio Geraldine Oliva, la compagna di Diego Armando Maradona, sarebbe una escort per vip. L’indiscrezione è arrivata ad “Intrusos” dalla zia materna della giovane, Patricia Oliva: “Rocio e Maradona si sono conosciuti in Spagna nel 2011 e lei ha sempre detto che sarebbe arrivata a lui, di cui è stata l’amante quando Maradona era fidanzato con Veronica Ojeda. Rocio ha sempre fatto l’accompagnatrice di personaggi famosi e viene pagata 25 mila euro al mese per fingere il fidanzamento con Maradona. Questo non è amore, è solo business”.
La donna ha aggiunto anche particolari sull‘infanzia “difficile” della nipote: “I genitori di Rocio erano come separati in casa. Un giorno entrarono tre persone armate, è esploso un colpo mentre mio cognato discuteva con uno di loro che gli chiedeva di restituirgli del denaro. Lo uccisero. Quel posto era pieno di gente, di bambini. Fu un colpo molto duro per Rocio, che era un ragazzina. Studiava, aveva la ribellione di un’adolescente qualsiasi, ma era una ragazza normale, non il mostro che è ora. Adesso è un maschiaccio, è una ragazza molto ambiziosa che si è abituata al denaro facile. E’ stata anche con Ortega, è una prostituta Vip”.
Dietro le accuse rivolte alla compagna ufficiale di Maradona ci sarebbe l’astio della zia per una vicenda familiare dai contorni poco chiari. “Mia figlia Gisele – racconta Patricia – si trova in carcere con l’accusa di aver sequestrato il suo ex fidanzato, ma è tutto falso. Rocio ha contribuito a incastrarla”. Prontissima la replica di Rocio che si è difesa nell’ambito del programma “Infama”. “Se sto con Diego – rivela Rocio – è perché l’ho conosciuto e voglio stare con lui, mi auguro anche a lungo. Mia zia? Ha una figlia in carcere, l’altra era stata arrestata per furto. Io sarò un maschiaccio perché mi piace giocare a calcio da quando avevo 15 anni. Ma sono felice e non do fastidio a nessuno“.