Mario Cutuli, socio fondatore della Fondazione intitolata alla sorella Maria Grazia, giornalista del Corriere che ha perso la vita in Afghanistan nel 2001, porta la testimonianza del progetto della scuola di Herat, realizzato insieme agli studi di architettura IAN, MA0 e 2A+P. "Siamo partiti dai contenuti del lavoro di Maria Grazia, dal suo amore per quei paesaggi". La scuola elementare che porta il suo nome è stata costruita proprio nei luoghi raccontati da Maria Grazia. Testimonianze e storie di progetti che hanno avuto un impatto umano e sociale nel processo di ricostruzione in paesi colpiti da guerra o catastrofi naturali, tutto questo nelle relazioni all'interno di "Architettura e Cooperazione" , convegno organizzato nell'ambito della manifestazione Quadranti d'Architettura che si sta svolgendo a Pedara in questi giorni. Immagini di Victor Ortega.