PALERMO – In vacanza nell’hotel Torre Normanna di Altavilla Milicia. Come riporta Repubblica, il sorvegliato speciale Mario Strano, catanese di 52 anni, arrestato nel 2013 e condannato per mafia e affilato prima ai Santapaola, poi ai Carateddi e poi ai Cappello, avrebbe alloggiato lì con tutta la famiglia, per i giorni a cavallo di Ferragosto. L’uomo si sarebbe registrato a proprio nome, venendo così intercettato dalla polizia che lo ha raggiunto in albergo e arrestato.
L’uomo, secondo l’edizione palermitana del quotidiano, avrebbe tentato la fuga, aiutato dai parenti. Mario Strano, secondo quanto è stato reso noto, appena ha visto i poliziotti ha tentato di fuggire. Il pm di turno di Termini Imerese ha disposto l’arresto in carcere, accusato di avere violato i provvedimenti – aveva l’obbligo di dimora nella città etnea, e di resistenza a pubblico ufficiale. I suoi parenti sono stati identificati e sono ritornati a Catania.
Strano è pregiudicato per diversi reati: associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio doloso, ricettazione, sequestro di persona, rapina e porto abusivo di armi. Nel 2016, Mario Strano, riconosciuto come lo storico capo di Monte Po, ha terminato di scontare la condanna definitiva per mafia inflitta nel processo Revenge (contro il clan Cappello Carateddi) e ha lasciato il carcere.
