MASCALUCIA – Se per qualcuno, come detto dagli esperti, sembra intravedersi la fine dell’incubo, per altri l’uscita dal tunnel è posticipata. Come per gli abitanti di Mascalucia: il paese da qualche giorno è diventato infatti zona arancione.
Troppi casi
Troppi i casi a Mascalucia in rapporto popolazione e al numero dei vaccinati, per cui il provvedimento è stato inevitabile. Come conferma il sindaco, Vincenzo Magra. “È un calcolo matematico a cui dobbiamo attenerci – dice. La decisione è dettata da un parametro matematico: se si superano i 250 contagiati su 100.000 abitanti che rapportato a noi significa 70 casi nell’arco della settimana”.
Vaccinati in aumento
Il provvedimento ha, però, avuto come effetto l’aumento dei vaccinati. “Nel momento in cui siamo diventati arancioni – prosegue – eravamo al 64% della popolazioni vaccinate; adesso siamo intorno al 75%. Questo significa che dovremmo poter uscire dalla zona arancione giorno 20”.
Sensibilizzare i medici di base
Occorre però non abbassare la guardia, secondo Vincenzo Magra. Che è in contatto con il Commissario straordinario all’emergenza, Pino Liberti, con il dottor Mario Cuccia e con il responsabile della medicina territoriale Franco Luca, con cui è stato stabilito di organizzare una riunione in sala consiliare. “Un incontro – continua il primo cittadino – per sensibilizzare i medici di base ad invitare la popolazione alla vaccinazione. Io posso fare ben poco – continua – oltre ad aprire il punto vaccinale – siamo stati tra i primi – o a invitare la cittadinanza a vaccinarsi. Occorre la collaborazione dei medici che godono di maggiore fiducia rispetto al sindaco. La prossima settimana sapremo la data e ripeteremo questa operazione affinché possa aumentare ulteriormente il numero di vaccinati”.
Le iniziative pro vaccino
Le iniziative del comune di Mascalucia per favorire la vaccinazione non si fermano qua. Il Comune ha attivato una navetta per chi non è in condizione di recarsi al punto vaccinale. “Abbiamo messo a disposizione della cittadinanza un’auto del comune che va a prendere chiunque non sia in condizione di spostarsi e lo riporta a casa”.
L’appello di Magra
Magra punta a uscire in fretta dalla zona arancione e a non tornarci più, anche perché i danni alle attività commerciali disagi alla popolazione sono tanti. “Di certo non è stata presa bene – conferma – soprattutto da chi ha il green pass ed è vaccinato. E poi è un grande danno per le attività commerciali, soprattutto i bar . La vaccinazione è l’unica arma che abbiamo”. Rinnova dunque l’appello a vaccinarsi, il sindaco di Mascalucia: “Così usciamo presto dalla zona arancione per non farvi rientro. Dopo tanti sacrifici e sforzi – conclude – è davvero un peccato subire oggi restrizioni quando la vita sta lentamente tornando alla normalità”.