Mascalucia, vicenda Tari: intervengono Forza Italia e Prima l'Italia - Live Sicilia

Mascalucia, vicenda Tari: intervengono Forza Italia e Prima l’Italia

"Gli aumenti sono in tutta la Sicilia" avvertono dai due movimenti
AREA METROPOLITANA
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CATANIA – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento degli esponenti di Forza Italia e di Prima l’Italia in consiglio comunale a Mascalucia circa la vicenda tari.

“Tutto secondo copione. Davanti a un’emergenza rifiuti di carattere regionale e nazionale, qualcuno purtroppo sceglie di avvelenare i pozzi. Rispediamo al mittente il tentativo maldestro di lucrare un po’ di visibilità sulle legittime preoccupazioni dei Mascalucioti e passiamo alla realtà dei fatti, per dire la verità ai cittadini. Quasi tutti i Comuni della Sicilia, soprattutto quelli della fascia orientale, si trovano a fronteggiare un aumento sconsiderato dei costi di conferimento in discarica della frazione cosiddetta “residuale secco” (comunemente ed erroneamente chiamato “indifferenziato”). In particolare, sono schizzati i costi di trasporto di tale rifiuti in Danimarca. Per i Comuni non ci sono alternative: sono infatti le discariche a decidere tale costo. Una tonnellata di residuale secco costava all’incirca 110 euro. Oggi, luglio 2023, il conferimento di una tonnellata costa circa 400€!

Un simile rincaro si ripercuote sul Pef (Piano economico finanziario) della Tari, approvato in consiglio .
Il calcolo del Pef è passato da 7 a 12 (cosa sono? Milioni) La tassa sui rifiuti, infatti, per legge deve interamente ripagarsi da sola, con il gettito di ciascun Comune. Mascalucia non fa eccezione.
Tra l’altro non è assolutamente vero l’aumento del 20 % perché essendo appunto aumentato il numero degli abitanti, il tributo viene distribuito e spalmato su un maggior numero di contribuenti , inoltre ci saranno casistiche dove grazie alla tariffa fissa e variabile la tari diminuirà, anche perché tale dato è proporzionato al calcolo degli abitanti che sono passati dai 17.000 ai 33.000 del nostro territorio, confermate le misure per l’abbassamento della tari , dal compostaggio domestico , nuclei familiari con reddito basso e famiglie con gravi malattie o diversamente abili nei nuclei familiari, pari al 25 per cento.

“L’assessore Cardì con delega ai servizi finanziari dichiara: E’ inverosimile come la mala gestio Siciliana degli ultimi anni vanifichi 5 anni di sacrifici di quest’ amministrazione, grazie ai quali i nostri cittadini avrebbero finalmente goduto dei benefici della raccolta differenziata. Nonostante l’aumento dei costi di gestione con attenta e programmata pianificazione, abbiamo ridotto al minimo l’aumento, il quale grazie alle prossime modifiche, successive a trasferimenti regionali certi, verrà ridotto al minimo”

In momento di grande crisi economica mondiale,
Invitiamo l’opposizione a non strumentalizzare tale provvedimento, semmai a proporre soluzioni concrete e non focalizzarsi a recitare sterili e noiosi monologhi fuorvianti, che mirano esclusivamente a fomentare la popolazione.

Nota congiunta a Firma dei coordinatori locali di Forza Italia (Damiano Marchese) e Prima L’Italia (Alessio Cardi) insieme ai consiglieri comunali Damiano Marchese, Maria Rosaria Raciti e Dario Vellini
Alfio D’urso ,Angela Ranno, Santo Giordano, Loredana Amantia, Mario Marino, Roberta di Guardo”.


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