CATANIA – “Continuamo ad essere convinti che lì il mercatino non debba stare”. Carmelo Coppolino, ex presidente della prima municipalità e oggi consigliere comunale di opposizione, non ha dubbi sul fatto che il mercato delle pulci debba essere spostato da piazza Dante. E non solo per motivi legati alle esigenze degli operatori. “E’ una questione di decoro e sicurezza – afferma. Fin da quando ero presidente del quartiere e ora col gruppo Grande Catania, abbiamo auspicato di spostare il mercatino in una sede più consona. E’ sotto gli occhi di tutti – prosegue – che , dove è adesso, non può stare perché occupa una sede stradale limitrofa a un grosso ospedale e punto di snodo per la via Vittorio Emanuele”.
Un impedimento in caso di necessità, dunque, che da solo basterebbe all’amministrazione per stabilire di trovare una nuova location. Anche per permettere migliori controlli. “Il mercatino non può essere preda di decine di abusivi in barba a coloro i quali pagano il suolo pubblico e vendono anche merce di qualità, piuttosto che esporre roba di dubbia provenienza e pregio – continua il consigliere – le sedi che abbiamo proposto come da direttiva regionale (che indicherebbe proprio poazza Carlo alberto) è quella storica, oppure il piazzale del porto di Catania, così da ravvivare la vecchia dogana e rendere il mercato fruibile ai pochi crocieristi rimasti”.
