PALERMO – Ogni martedì il mercato di viale Francia provoca caos e disagi, tra cittadini che si lamentano e mercatari che protestano. “Ci sono tanti problemi e purtroppo abbiamo pochi agenti”, spiega il comandante della Polizia municipale Vincenzo Messina.
Comandante, partiamo dal mercato di viale Francia. Molti non riescono piu’ a uscire di casa…
“I mercati rionali sono previsti dalle norme, ma devono essere previste anche aree idonee ad ospitarli. L’amministrazione comunale sta cercando di individuare aree attrezzate ed era stata trovata anche un’area per viale Francia, ovvero il piazzale Ambrosini, che non creava alcun impatto. I cantieri però hanno rivoluzionato tutto. Il Suap ha individuato una parte di viale Francia, una parte di via dei Nebrodi, via Montecarlo, via Pace e via Cannarozzo per un totale di 105 stalli. I commercianti però non hanno gradito questa collocazione e tendono a spostarsi in aree piu’ commerciali, ovvero via dei Nebrodi”.
E voi cosa fate?
“Nel momento in cui effettuiamo i controlli, ci mettono in grande difficolta’. Gli animi si riscaldano a tal punto da prefigurare anche problematiche di ordine pubblico. A volta si sfiora lo scontro fisico, ma il nostro compito è di mantenere l’ordine pubblico”.
C’è anche un problema relativo agli stalli…
“Il Codice della strada non permette di segnare sulla strada i numeri, ma il regolamento comunale invece lo imporrebbe. E’ impossibile rilevare le presenze. Inoltre, oltre ai regolari, ci sono anche gli ambulanti autorizzati che dovrebbero stare a 500 metri dal mercato e gli abusivi nel senso stretto del termine, a cui possiamo sequestrare la merce”.
Quanti agenti impiegate in viale Francia?
“Noi ne abbiamo impiegati in maniera alternata 60, in tre martedì abbiamo impiegato 150 agenti. Però c’è da sottolineare che il martedì ci sono tre mercatini in contemporanea: oltre a viale Francia, ci sono anche via Airone e via Li Bassi. In una settimana, ci sono 23 mercati rionali. E’ impossibile controllarli sempre tutti. I mercati rionali devono esistere, ma in aree idonee che ad oggi mancano. Sono solo strade, con un forte impatto sulla viabilita’ e che richiedono un grosso impegno di personale. Non abbiamo abbastanza agenti. Qualcuno ha proposto l’uso dei parcheggi, il che sarebbe una soluzione ottimale”.
Come si risolvera’ allora la situazione?
“Cercheremo con tutte le nostre risorse di far rispettare il provvedimento comunale, con tutte le conseguenti problematiche. Abbiamo a che fare con 105 autorizzati, ma in totale sono molti di piu’. Il mercato diventa un polo di attrazione. Ci sono quasi 500 persone”.
