MESSINA – Cinquina di ufficializzazioni questa mattina per il Messina. Si vestono di giallorosso i portieri Stefano Addario ed Angelo Di Stasio, i terzini Daniele Frabotta e Genny Russo (che aumenta la colonia degli ex Savona alla corte di Di Napoli) e il centrocampista Daniele Biondo. Tutti elementi che già da tempo si allenano e disputano amichevoli con la casacca biancoscudata, ma che ancora necessitavano dell’ultimo fondamentale passaggio: ovvero l’ufficializzazione. Ma ovviamente tutte le attenzioni del direttore sportivo Christian Argurio sono rivolte alla scelta dell’attaccante, chiamato a finalizzare tutta la mole di gioco che produrranno i ragazzi agli ordini di Arturo Di Napoli.
Sfumate per i costi eccessivi le piste che portavano a Ferdinando Sforzini e Matteo Guazzo, Argurio sta sondando altri obiettivi tra cui Giovanni Ricciardo, già giustiziere del Messina non la maglia del Melfi nella stagione 2013/14. Ricciardo, messinese di nascita, tornerebbe di corsa in riva allo Stretto per realizzare il sogno d’indossare la maglia della propria città, ma la società che lo ha appena prelevato (il Nardò) non sembra affatto intenzionato a lasciar partire un attaccante delle sue caratteristiche, cioè forte fisicamente e bravo nel gioco aereo. Diamentralmente opposto il problema che impedisce l’approdo in giallorosso di Ante Vukusic, che dopo aver segnato valanghe di gol con la maglia dell’Hajduk Spalato da diverso tempo si trova ai margini della rosa del Pescara. L’accordo di massima con gli abbruzzesi ci sarebbe pure, ma l’attaccante croato non sembra per nulla intenzionato a scendere di categoria.
Così Argurio sarebbe molto vicino a chiudere per Diogo Tavares, attualmente svincolato ma reduce da ottime annate ad Ancona. Quasi certamente Tavares non sarà l’unico colpo in avanti, dato che la società avrebbe messo a disposizione del d.s. un extrabudget da investire proprio sul reparto avanzato.
