Donna uccisa a 23 anni, Messina Denaro mente: "Non era incinta"

Donna uccisa a 23 anni, la bugia di Messina Denaro: “Non era incinta”

Nuovi dettagli sul verbale del capomafia

PALERMO – “Non era incinta”, dice Matteo Messina Denaro alzando il tono della voce nel corso dell’interrogatorio. Lo scorso 16 febbraio, rispondendo alle domande del giudice per le indagini preliminari Alfredo Montalto, il capomafia ha negato il suo ruolo nell’omicidio di Antonella Bonanno, uno dei tanti delitti per i quali è stato condannato all’ergastolo.

Vincenzo Milazzo, capomafia di Alcamo, era contrario alla strategia delle stragi voluta dai corleonesi nel 1992 (in un altro passaggio del verbale Messina Denaro ha parlato della strage di Firenze). Gioacchino La Barbera, uno dei sicari che vennero incaricati di uccidere Milazzo, raccontò che la vittima fu attirata in trappola in un casolare con la scusa di una “mangiata”. Gli sparano un colpo alla testa.

Fra il 14 e il 15 luglio, pochi giorni prima della strage Borsellino, se la presero con la compagna di Milazzo, Antonella Bonomo. La strangolarono. Aveva 23 anni, faceva la maestra, ed era incinta di tre mesi. I mafiosi la zittirono convinti che conoscesse i segreti di Milazzo.

“Veda che questa donna non era incinta. Nella maniera più assoluta – spiega Messina Denaro un mese dopo l’arresto -, in un paese nel momento in cui succedono tutte queste dichiarazioni a vanvera (si riferisce ai collaboratori di giustizia) naturalmente io ho cercato persone per capire e mi è stato
detto la ragazza non era incinta
e lo dice anche la famiglia che non era incinta. Ma siccome si vogliono aggravare sempre le situazioni va bene così”. In realtà la famiglia lo ha smentito.

Perché questo interesse per un episodio che oggi nega di avere commesso? “Non c’entravo con la coscienza ma come condanne certo che c’entravo infatti mi avete condannato”. “Quindi secondo lei è meno grave visto che non era incinta?”, lo incalza il giudice. Risposta: “Mi ascolti per carità non è meno grave signor presidente, io ho risposto a lei. Io non l’ho fatto e glielo posso dire pure in faccia al signor
Brusca, non ho mai avuto soggezione di tutte queste tipo di persone pur non conoscendole”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI