Messina, mercato in fermento | E in città cresce l'entusiasmo - Live Sicilia

Messina, mercato in fermento | E in città cresce l’entusiasmo

Il club peloritano continua la campagna di rafforzamento: ufficiali De Vito e Baccolo, si cerca di raggiungere anche Sforzini. La campagna abbonamenti continua a registrare numeri importanti rispetto alle ultime stagioni: la città si stringe intorno al progetto di Stracuzzi.

MESSINA – Dovranno pazientare ancora un po’ i tifosi del Messina per vedere la propria squadra all’opera nella nuova stagione. Ieri la decisione di rinviare per la seconda volta il match di Benevento, in un primo momento spostato a mercoledì 16 settembre ed ora previsto alle ore 18 di mercoledì 23. Fattore che permetterà ad Arturo Di Napoli di amalgamare la squadra che però, e questo è l’altro lato della medaglia, pronti via sarà impegnata in un vero e proprio tour de force. Da calendario i giallorossi esordiranno domenica 20 a Monopoli per poi essere impegnata nella tana dei ragazzi di mister Gaetano Auteri appena tre giorni dopo, per poi esordire in casa contro il Cosenza il 27.

Inoltre si attendono disposizioni dalla Lega per conoscere la data dell’altra gara da recuperare, quella con l’Ischia al San Filippo. Capitolo mercato, archiviata negativamente la trattativa con Emilio Docente, il direttore sportivo Christian Argurio è al lavoro per consegnare a Di Napoli quel centravanti in grado di fare la differenza. Il Messina sta temporeggiando nell’attesa che giocatori in questo momento fuori portata abbassino le pretese, ma sotto questo punto di vista non ci sono da registrare sostanziali novità. Il sogno proibito continua ad essere Ferdinando Sforizini che però continua ad avanzare richieste non alla portata delle casse peloritane, così il nome su cui starebbe lavorando forte Argurio potrebbe essere quello di Matteo Guazzo, classe 1982 ex Salernitana, una vera e propria garanzia per la categoria.

Ufficiali, nel frattempo, gli arrivi di Baccolo e De Vito. La campagna abbonamenti, invece, continua a procedere a gonfie vele. Già sforata quota mille, segno evidente di una tifoseria che ha ritrovato l’entusiasmo che sembrava perduto dopo l’ultima fallimentare stagione, ma che soprattutto sta ritrovando quello spirito d’appartenenza verso una società che sta compiendo sforzi importanti per garantire una squadra all’altezza e in grado di far dimenticare le ultime cocenti delusioni.


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