Messina, un tris per respirare | Taranto ko, salvezza più vicina - Live Sicilia

Messina, un tris per respirare | Taranto ko, salvezza più vicina

I peloritani colgono tre punti fondamentali in chiave salvezza: in gol Anastasi, Foresta e Milinkovic.

calcio - lega pro
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MESSINA – Tre punti pesantissimi. Il Messina batte il Taranto per 3-1 e conquista una vittoria fondamentale in chiave salvezza. Avvio lampo dei padroni di casa, che all’8′ si ritrovano già avanti per 2-0 grazie ai centri firmati da Anastasi e Foresta. Il pugliesi tornano in partita solo all’87’ grazie ad un bel gol di Emmausso, prima del punto esclamativo firmato da Milinkovic al 90′.

Nonostante la pesante assenza di Musacci, Lucarelli non cambia moduko confermando il 4-3-1-2. Al centro della difesa c’è sempre il duo Rea-Maccarrone, solo panchina per l’ultimo arrivato Bencivenga. A spingere sugli esterni sono De Vito e Grifoni. Mancini è chiamato ad agire in cabina di regia, con Da Silva e Sanseverino a completare la mediana. Chance per Foresta schierato dietro le punte, Milinkovic e Anastasi. Pronti via il Messina passa in vantaggio dopo appena 3 giri d’orologio, Da Silva sfonda sulla destra e dal fondo serve Anastasi che tutto solo al limite dell’area piccola supera Maurantonio con un delizioso colpo di tacco. Gol spettacolare per l’attacante di origini catanesi arrivato già a quota a 3 in maglia giallorossa e le critiche qualche settimane fa sembranno davvero un pallido ricordo. Il Messina vola sulle ali dell’entusiasmo, il Taranto è alle corde e all’8′ arriva pure il raddoppio dei padroni di casa. Veloce ripartenza dei giallorossi, la difesa pugliese è mal posizionata e si fa tagliare in due dal bell’assist di Da Silva per il taglio centrale di Foresta che con uno scavetto batte Maurantonio in uscita. Il Taranto prova a reagire dopo l’avvio shock e prova ad impensierire Berardi con Magnaghi al 13′, ma la conclusione del giocatore ospite termina alta. Il Messina ci prova ancora al 25′ con Anastasi che di testa prova ad anticipare un Maurantonio non proprio irresistibile, ma la retroguardia pugliese si salva. Al 31′ buona chance per il Taranto, Magnaghi nonostante la marcatura riesce a calciare dal cuore dell’area, la sua conclusione è debole ma angolata e Berardi si deve distendere sulla destra per bloccare in due tempi. Al 41′ Messina vicinissimo al 3-0 con un’azione da “Mai dire Gol”, traversone di Da Silva dal vertice destro, Foresta si inserisce sul primo palo colpendo in pieno il montante, Anastasi da due passi risce a centrare Maurantonio mentre si sta rialzando e Foresta liscia clamorosamente un pallone a due passi dalla linea di porta. Squadre negli spogliatoi con il Messina meritatamente avanti 2-0, frutto di un avvio da incorniciare con il Taranto rimasto in bambola per buona parte della frazione di gioco.

La ripresa inizia subito con il Messina pericoloso al 52′, Da Silva sfonda ancora una volta dalla destra mettendo dentro un traversone basso che attraversa tutto lo specchio della porta, con Anastasi che manca l’appuntamento con la deviazione vincente. Al 61′ il Messina si divora il 3-0, meraviglioso cambio di gioco di Da Silva (prestazione maiuscola la sua) per Milinkovic che si invola verso Maurantonio, ma l’attaccante di origini serbe si lascia ipnotizzare dall’estremo rossoblù. Due minuti dopo ci prova il neoentrato Emmausso con un tiro a giro dal limite dell’area: palla alta. IL match scivola via, il Messina controlla senza troppi problemi mentre il Taranto sembra ormai rassegnato alla sconfitta. All’81’ Emmausso si accentra e calcia dal limite senza inquadrare lo specchio della porta. All’81’ ancora Taranto con Emmausso che si accentra e di destro calcia dal limite, ma la sua conclusione termina sul fondo. All’85’ ancora Messina con Milinkovic che dalla sinistra mette in mezzo un traversone basso, ma Capua spara alto da ottima posizione. La squadra di Lucarelli non chiude i conti, così il Taranto piazza il guizzo che riapre la partita all’87’: traversone dalla sinistra sul secondo palo trova Cobelli che di testa serve Emmausso che supera Berardi con una spettacolare rovesciata. I giallorossi tremano solo per qualche minuto prima di chiudere definitivamente i conti al 90′, lancio di Capua per Milinkovic che brucia in velocità Stendardo e la tocca quel tanto che basta per mettere fuori causa Maurantonio rimasto a metà strada. Vittoria meritata per la squadra di Lucarelli, si conferma implacabile davanti al pubblico amico, dove ha ottenuto ben sei successi nelle ultime sette gare. Prestazione positiva sia sotto il profilo del gioco che della tenuta fisica: unico neo la poca lucidità sotto porta, visto che il 3-0 sarebbe potuto arrivare in almeno tre occasioni. Dietro però continuano a correre e questo vuol dire che la soglia d’attenzione della “banda Lucarelli” deve restare sempre alta.

Tabellino

Messina-Taranto 3-1

Marcatori: 3′ Anastasi, 8′ Foresta, 87′ Emmausso, 90′ Milinkovic

Messina

Berardi, De Vito, Sanseverino (81′ Palumbo), Maccarrone, Anastasi, Milinkovic, Foresta (91′ Bruno), Rea, Da Silva, Mancini (68′ Capua), Rea, Grifoni

A disposizione: Russo, Benfatta, Ansalone, Bencivenga, Saitta, Akrapovic, Ciccone, Ferri, Madonia

All. C. Lucarelli

Taranto

Maurantonio, De Giorgi (62′ Balzano), Stendardo, Potenza (56′ Emmausso), Magnaghi, Altobello, Som, Lo Sicco, Maiorano, Viola, Guadalupi (80′ Cobelli)

A diposizione: Contini, Di Nicola, Magri, Nigro, Pirrone, Sampietro, Ceccobello,

All. S. Ciullo

Arbitro: Sig. Paterna di Teramo

Assistenti: Spiniello di Avellino; Iovine di Napoli

Ammoniti: Mancini, Viola, Rea, Magnaghi

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