Anche la chiesa e una sconfitta sociale
Micari: “Ecco i nuovi corsi di Unipa |Ora la Regione faccia di più”
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Mai più un voto per nessuno.
Che tragedia immensa più sicurezza sul lavoro.
Sono arroganti ,speriamo che alle prossime elezioni la destra sia messa in minoranza
c i soni centinaia di dipendenti comunali che non pagano la tari, ci sono numerosi dirigenti ed ex dirigenti del comune che non pagano la tari , il ragioniere e il capoarea sa chi sono ma nessuno rfa nulla per recuperare .
Certo la Regione faccia di più, lui però peggio non poteva fare, a portato l’università Di palermo ultima in classifica, mentre era impegnato a perdere in campagna elettorale
quello che pone l’università di Palermo un passo (almeno) indietro rispetto a tante altre università italiane è che essa non pone al centro della propria attività lo studente ma altro.Lo studente è visto spesso come elemento di disturbo di cui i òprofessori farebbero volerntieri a meno, dimenticando che gli studenti e le loro famiglie pagano le tasse ed hanno diritto ad essere trattati ,non dico coi guanti, ma bene.Vedasi ad esempio la disorganizzazione del corso di medicina a Caltanissetta dove saltano spesso lezioni ed i professori a volte lasciano a desiderare.
dopo le regionali ci sono le comunali?
Un bel posticino da assessore alla scuola a questo professore (di cosa??) o’sinnacollando non ce lo dà…??? Se lo toglierebbero dai piedi gli studenti e gli amministrativi
Continua ad essere in campagna elettorale? Mi dispiace ma Micari ormai ha perso ogni credibilità
L’Università di Palermo è gestita malissimo, il Rettore non si fa certe domande se nella classifica siamo quasi gli ultimi, negli ultimi anni siamo scesi a picco. Il Prof. universitario è quello che si interfaccia con l’utenza e cioè con gli studenti, li interroga e nelle interrogazioni adottano metodi differenti sauna matricola ad un altra, ecco il Rettore dovrebbe fare dei controlli strategici, controllare perché le matricole che dopo 2 o 3 o 4 anni, in certe facoltà tipo la facoltà di Economia, si bloccano o hanno difficoltà ad andare avanti e quanti studenti hanno abbandonato le nostre facoltà, per iscriversi nelle università di Firenze, Roma, Milano ecc, ecc,e li cosa strana si sono laureati, non trovando difficoltà. Il Rettore dovrebbe anche convocare gli studenti che hanno avuto difficoltà per capire se è un problema dello studente o del Prof. della materia di appartenenza, solo così si possono monitorare le facoltà. Pur sapendo che all’università di Palermo ci sono professori che vengono anche da fuori da Pisa, Firenze, Arezzo (non capisco perché molti dalla Toscana, periodo renziano?), e che spesse volte non si presentano e rinviano gli esami perché hanno perso il volo o accampano altre scuse, ma dico il Rettore queste cose non li guarda? Non guarda questo accanimento in certe facoltà dei professori nei riguardi degli studenti siciliani? Professori che vengono dal Nord per interrogare e accanirsi contro i terroni, magari se si presenta qualche signorina, allora sono più malleabili. Rifletta Preg.mo Rettore, gli metta un po di suo e si impegni un po’ di più nel suo lavoro e scoprirà tante cose e si stupirà perché le cose non vanno e sicuramente dopo un po di questo lavoro vedrà che porterà di nuovo la nostra Università ai posti alti della classifica come merita. Poi certe volte mi domando da genitore, ma può darsi che c’è un accordo sotto banco per favorire l’iscrizione dei ragazzi nelle Università del Nord o in quelle private? Boh ……
Il rettore di UNIPA doveva dimettersi quando si era presentato alle Regionali, ocorre un norma al riguardo, chi è schierato non può assumere un incarico del genere. Tuttavia in Siiclia come nel resto dl SUD la formazione lascia a desiserare e lamcanza di collaborazione con le imprese fa si che che le menti migliori emigrano.
Il suo sindaco invece cosa fa?
bravo